(REGFLASH) Pescara, 31 ott. – Una dotazione finanziaria di 13 milioni di euro, a favore dei giovani agricoltori abruzzesi under 41. È l’importo del bando “Pacchetto giovani” appena pubblicato e reperibile all’indirizzo www.psrabruzzo.it, collegato al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.
“Abbiamo pubblicato il 26esimo bando del Psr – spiega l’assessore alle politiche agricole Dino Pepe – per un impegno complessivo di spesa pari a 206 milioni di euro, ovvero quasi la metà della complessiva dotazione finanziaria messa a disposizione della Regione Abruzzo. Dopo la pubblicazione della graduatoria del primo bando ‘Pacchetto Giovani’, che permetterà a circa 240 giovani di realizzare i progetti aziendali selezionati, contribuendo al ricambio generazionale e aprendo nuove prospettive per il settore primario della nostra regione, abbiamo deciso di immettere queste nuove risorse finanziarie con un obiettivo strategico da rispettare, concordato con la Commissione Europea: arrivare al 2020 con 700 nuovi giovani insediati in agricoltura”.
Nello specifico, la dotazione finanziaria messa a disposizione è di 9 milioni di euro, per avviare una nuova azienda agricola, a cui si aggiunge un dotazione finanziaria di circa 4 milioni per i piani di investimento aziendale. I giovani che presenteranno domanda potranno usufruire di un premio per lo start-up di impresa di 50mila euro, che sale a 60mila euro per chi opera in area svantaggiata, a cui si aggiunge un contributo in conto capitale per gli investimenti di ammodernamento aziendale, variabile dal 40 al 60 per cento della spesa ammissibile, e per un importo massimo di 30mila euro. Importante novità rispetto al precedente bando è rappresentata dalla priorità per le imprese giovanili ricadenti nell’area cratere del sisma 2016-2017. Inoltre le imprese agricole dovranno essere già costituite e potranno essere ammessi alla selezione anche gli insediati da 24 mesi con estensione del precedente termine di 6 mesi.
“In questo anno così duro per l’agricoltura abruzzese – continua Pepe – non potevamo essere insensibili al dramma vissuto dagli agricoltori eroici delle zone interne, che hanno bisogno di guardare al futuro con maggiore forza e speranza e, soprattutto, che chiedono di non rimanere da soli ad affrontare le difficoltà. In questo senso abbiamo creato un filo di collegamento tra la tenacia di chi non si è arreso alle recenti disastrose calamità e la speranza nel futuro dei giovani imprenditori agricoli che inseguono un sogno che abbiamo il dovere morale di contribuire a realizzare. Anche questo bando – conclude l’assessore – è frutto di un intenso confronto con le organizzazioni di categoria e include molte proposte venute dal mondo agricolo, che colgo l’occasione di ringraziare per l’atteggiamento costruttivo e propositivo. Saranno premiate le nuove aziende che investiranno su certificazioni delle produzioni rientranti in regimi di qualità o le migliori idee imprenditoriali, che prevedono investimenti aziendali mirati alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti, orientati alla vendita diretta, anche attraverso i canali commerciali della e-commerce”.