AGNONE – Il 17 e 18 giugno prossimi arriverà in Molise una delegazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, precisamente del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS), per attivare l’iter di selezione del “PROGETTO PROTOTIPO” per la regione Molise nell’ambito della “Strategia Nazionale per le Aree Interne” relativa alla programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali e di investimento europei.
Le Aree Progetto individuate sono quattro: area dell’Alto- Medio Sannio, area della Valle del Volturno, area del Matese e area del Fortore.
«Sarà scelta una sola area. – spiega il vicesindaco di Agnone, Maurizio Cacciavillani, che sta seguendo da tempo questo progetto – L’area dell’Alto-Medio Sannio si è autodeterminata dal basso attraverso la condivisione del noto Protocollo di Intesa tra i comuni di Agnone, Frosolone e Trivento, protocollo condiviso dalla quasi totalità dei comuni ricadenti nell’area (Diocesi di Trivento). Frenetici sono i contatti con la Regione Abruzzo per cercare di creare un’unica Area Progetto con i comuni dell’area Sangro-Aventino e Trigno-Sinello. In questa direzione ci sono state già due riunioni, una a Casoli e l’altra a Castiglione Messere Marino. La delegazione ministeriale sarà ad Agnone, comune che rappresenterà per la circostanza l’area dell’Alto-Medio Sannio, durante l’intera mattinata di mercoledì 18 giugno. L’incontro sarà finalizzato alla presentazione delle principali vocazioni dell’Area e all’approfondimento delle potenzialità del territorio, momento fondamentale per dimostrare di avere i requisiti per essere scelti come “PROGETTO PROTOTIPO”. Considerando la portata storica dell’evento che potrebbe restituire un futuro alle nostre zone il giorno domenica 15 giugno presso il Teatro Italo Argentino di Agnone le Amministrazioni comunali insieme alle attività produttive e alle associazioni dell’area dell’Alto-Medio Sannio terranno un incontro pubblico di presentazione della candidatura al “PROGETTO PROTOTIPO”. È arrivato il momento di dare un segnale forte. – chiude Cacciavillani – L’area scelta come Progetto Prototipo godrà di notevoli finanziamenti per lo Sviluppo Locale, la Salute, la Mobilità e la Scuola, con l’obiettivo dichiarato dalla stessa Strategia di fermare lo spopolamento».