Eseguito dai Carabinieri un ordine di carcerazione a carico di un 61enne. La vicenda risale al 2018, in una tarda sera di fine agosto, quando l’uomo era stato sorpreso da una “gazzella” dell’Aliquota Radiomobile di Via Croce, proprio nella cittadina matesina, mentre si intratteneva in atteggiamenti intimi con due giovanissimi, all’epoca poco più che 13enni.
Nell’immediato la fuga repentina, conclusasi poi con l’individuazione e il rintraccio dell’uomo, che a seguito di ponderata attività investigativa che aveva permesso di raccogliere indizi ed elementi utili a ricostruire l’accaduto, era stato poi deferito all’Autorità Giudiziaria per la fattispecie di “Atti sessuali con minori” compendiata nell’art. 609 quater del codice penale.
Nella mattinata di venerdì, l’uomo, residente in un comune ricadente nella giurisdizione della Stazione Carabinieri di Torella del Sannio, è stato raggiunto da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Campobasso, secondo il quale deve espiare una pena residua di anni 3, mesi 5 e giorni 10 in regime custodiale.
Il provvedimento trae origine dal disposto normativo secondo il quale la sospensione dell’esecuzione della pena non può essere disposta nei confronti degli autori di delitti tra i quali ricorre anche quello contestato all’arrestato.
Ultimate le formalità di rito, l’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Campobasso e tra le pene accessorie vi è anche l’interdizione perpetua dall’esercizio di Tutela e Curatela e per anni 5 dai Pubblici Uffici.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bojano sottolinea – ancora una volta – quanto sia importante denunciare e soprattutto segnalare, per vincere quel muro di omertà che spesso ci separa dal vicino della porta accanto piuttosto che dal collega di lavoro o dal compagno di classe. Alimentare quella cultura della legalità che porta a rivolgersi alle Forze dell’Ordine e consentire agli operatori di polizia di fare luce su episodi delittuosi che diversamente rimarrebbero in un sommerso che genera ineludibilmente danni collaterali a volte irreparabili.