Bloccata in mezzo alla bufera e in preda al panico, tratta in salvo dai Carabinieri

SCHIAVI DI ABRUZZO – Maestra bloccata in mezzo alla neve e in preda al panico, tratta in salvo dai Carabinieri.
Poca neve, con apporti al suolo modesti, ma tanto vento, bufere vere e proprie che hanno causato disagi alla viabilità montana nel territorio a cavallo tra Abruzzo e Molise. Furgoni bloccati in mezzo alla neve in Alto Molise, soccorsi dalle pattuglie in servizio della Polizia stradale, ma gli interventi più significativi si sono avuti appena al di là del confine, in Alto Vastese. Nel pomeriggio di ieri, sulla provinciale che da Castiglione conduce verso Schiavi, una maestra, di ritorno da scuola, è rimasta bloccata in mezzo alla neve a causa di un accumulo sulla carreggiata creato dal vento. La donna ha chiesto aiuto, in preda al panico perché in quel momento la visibilità era praticamente nulla e temeva di essere travolta da altri mezzi pesanti in transito. Immediatamente uno spazzaneve della Provincia si è diretto verso l’auto bloccata. Intanto la donna è stata raggiunta e soccorsa da un autista di un autobus di linea e da una pattuglia dei Carabinieri di Schiavi di Abruzzo, al comando del maresciallo agnonese Walter Scampamorte. I due militari della pattuglia, il vice brigadiere e caposervizio Bruno Sonsini e l’appuntato Andrea Stampone hanno rassicurato la donna invitandola a calmarsi. Uno dei due Carabinieri si è messo letteralmente alla guida dell’auto bloccata mentre l’altro, insieme all’autista dell’autobus, ha sbloccato la vettura con l’ausilio di una pala. Superato l’accumulo di neve la donna ha potuto riprendere il suo cammino e, grazie ai Carabinieri, rientrare a casa. E quando la donna ha ringraziato i militari, stupita, si è sentita rispondere: «Non si preoccupi, dovere».