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  • Botti, tutto vietato: prime decisioni liberticide dei sindaci che nessun cittadino rispetterà

    In vista delle prossime festività natalizie, l’amministrazione di Campobasso, guidata dalla sindaca Forte, ricorda ai cittadini le norme vigenti in materia di tutela e benessere degli animali. In particolare, l’articolo 31 del regolamento comunale che disciplina l’uso di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili.

    «Durante il periodo natalizio, è vietato l’uso di materiale pirotecnico dalle ore 20 del 24 dicembre alle ore 7 del 25 dicembre e dalle ore 20 del 31 dicembre alle ore 7 del primo gennaio. Questo divieto si applica a coloro che non possiedono una licenza ai sensi dell’Articolo 57 del TULPS o non sono autorizzati per manifestazioni pirotecniche in luoghi pubblici» spiegano dal Comune di Campobasso.

    «In dettaglio, è vietato far esplodere petardi, mortaretti e fuochi pirotecnici di qualsiasi tipo, fatta eccezione per le “scintille luminose” (bastoncini luminosi pirotecnici) che non provocano rumore e hanno una potenzialità dannosa minima. Questi divieti sono validi sia in luoghi pubblici o di uso pubblico, sia nei luoghi privati da cui potrebbero raggiungere o interessare direttamente aree pubbliche. Chi non rispetta queste norme sarà soggetto a sanzioni pecuniarie amministrative, salvo che il fatto non costituisca reato» minacciano dal Comune.

    «L’amministrazione comunale invita tutti i cittadini a rispettare queste regole per garantire un Natale e un Capodanno più sicuri e tranquilli per tutti, compresi i nostri amici animali» chiude la nota stampa.

    Vietare, con una ordinanza, ciò che è invece lecito e di libera vendita, è illegittimo, lo capirebbe anche un animalista.

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