«Se errare è umano, perseverare è diabolico e, in questo caso, dopo la figuraccia rimediata appena un anno fa dalla Giunta Marsilio e dall’assessore Imprudente con una serie di bocciature su un tema tanto delicato come quello riguardante il calendario venatorio, sembra che nulla sia cambiato, anzi, che la situazione sia addirittura peggiorata visto che, se lo scorso anno potevano avere l’attenuante di essersi insediati da pochi mesi alla guida della Regione Abruzzo, i cacciatori sono curiosi di conoscere quale scusa inventeranno quest’anno, a 18 mesi dall’insediamento del Governatore romano, per non prendersi le proprie sacrosante responsabilità» si chiede l’ex assessore con delega alla Caccia, Dino Pepe.
«Siccome sono molto permalosi e refrattari al confronto metto subito le “mani avanti” e voglio rassicurarli che non sono io a volere risposte, ma che “chiedo per un amico cacciatore”, lui sì curioso e interessato di avere risposte, insieme ai suoi oltre diecimila colleghi» dichiara il consigliere e vice capogruppo regionale del Pd, Dino Pepe. «Che fine ha fatto il calendario venatorio 2020/21 che avevate promesso di approvare in giunta entro e non oltre il 15 giugno? Si hanno notizie sull’impegno di preapertura, i primissimi di settembre, della caccia alla tortora più volte sbandierata? A che punto è l’iter di approvazione in commissione ed in consiglio del Piano faunistico venatorio regionale (approvato dalla nostra giunta nell’autunno 2018)? E per quanto riguarda la caccia alla beccaccia che dovrebbe essere prolungata al 31 gennaio ci sono novità? E l’addestramento dei cani che sarebbe dovuto iniziare, come sempre, appena dopo ferragosto?».
«Purtroppo mi pare di capire che, anche per questa stagione, al netto di tante promesse fatte a destra e a manca, la Giunta Marsilio ed il centrodestra abruzzese sul tema caccia rimediano l’ennesima figuraccia» aggiunge Pepe. «La verità è che ad oggi, 21 agosto 2020, non c’è alcuna traccia della Delibera di Giunta Regionale del prossimo calendario venatorio 2020/2021. Ancora una volta i cacciatori abruzzesi sono stati presi in giro e alle promesse non ha fatto seguito nulla di concreto. E cosa dicono i consiglieri regionali di maggioranza? Dopo aver scritto fiumi di parole e infiniti comunicati stampa nel corso della passata legislatura? Attendono di conoscere il calendario, oltre alle associazioni venatorie, anche gli agricoltori e gli ambientalisti. L’anno scorso Marsilio e Imprudente riuscirono a rimediare una figuraccia con la stagione venatoria più corta della storia abruzzese e quest’anno cosa accadrà?Chiedo tutto questo per un carissimo amico cacciatore. Comunque un risultato la giunta Marsilio l’ha raggiunto: ha aumentato le tasse ai cacciatori».