Centottantadue centimetri di altezza per ottanta chilogrammi di esplosività muscolare, doppio passaporto, nigeriano e ceco, un passato in Italia a Genova e Ancona e l’anno scorso in Romania con la maglia dell’Uta Arad. Inoltre vanta due presenze e altrettante marcature in Europa League con la casacca dei lettoni del Suduva.
Stanley Ibe (nella foto a destra), attaccante, classe ’84 da ieri è in prova con l’Olympia Agnonese. Potrebbe essere lui il colpo di mercato che la società granata intende assestare nei prossimi giorni per sopperire all’assenza dell’infortunato Felice Gesuele. Nel pomeriggio Ibe ha sostenuto una gara in famiglia richiamando sugli spalti del ‘Civitelle’ decine e decine di tifosi, cosa che non si vedeva da tempo. Per caratteristiche a molti ricorda Bubu Keita. Per un eventuale tesseramento (a riguardo serve il transfert dalla federazione romena) la decisione finale spetterà al tecnico Peppe Donatelli che lo sta visionando attentamente. Ibe, non è il solo al quale la società di Antonio Melloni (nella foto in alto) guarda. Infatti il direttore sportivo, Maurizio Sabelli ha intavolato altre due trattative, una con Fabio De Luca, classe ’81, ex Salernitana e Lamezia, l’altra con Lucas Cantoro, centravanti argentino, classe ’79, ex Isernia, Pisa e Foggia. Entrambi non hanno bisogno di presentazioni. A parlare un curriculum di tutto rispetto. Quasi un lusso per la categoria.