Calcio: Benevento in serie A, quando i Vigorito erano ad un passo dall’Olympia Agnonese

AGNONE – Il Benevento promosso in serie A rievoca dolci ricordi anche in alto Molise. Stagione 2010-2011, il club granata è al suo quarto anno consecutivo in serie D quando Ciro Vigorito, il compianto amministratore delegato del sodalizio campano, a cui è stato dedicato lo stadio sannita, fratello del patron e re del vento, è titolare di una società che istalla pale eoliche, Oreste, si recò personalmente al “Civitelle” per tentare di raggiungere un accordo con i molisani che avrebbero dovuto fungere da società satellite. Il presidente dei granata era Carmine Masciotra che insieme al diesse Maurizio Sabelli ospitarono con grande cortesia Vigorito alla vigilia dell’ultima gara di campionato contro la Recanatese.
Sulla panchina sedeva un certo Massimo Agovino, grande motivatore e scopritore di giovani talenti lanciati in prima squadra. Proprio il lavoro svolto da colui che fu ribattezzato Magovino, nonché una sana politica societaria, miscelata alla valorizzazione del vivaio, spinse i Vigorito ad attenzionare gli altomolisani. Seguì una seconda visita a Benevento con Masciotra e Sabelli che, ospiti nella sede sociale giallorossa, misero sul tavolo una serie di condizioni affinché il tutto si potesse concretizzare. Gli stregoni allora erano impegnati nel torneo di Prima divisione (C1) e stavano tentando già la scalata alla serie B, poi sfumata solo ai play-off. Lo stesso anno Cirò morì stroncato da un male incurabile e l’accordo sfumò anche se il rapporto tra i due sodalizi è rimasto sempre molto cordiale. Chissà che in un imminente futuro non possa riaccendersi la fiamma, magari iniziando con un’amichevole di lusso da svolgersi in estate nell’impianto senza barriere agnonese. L’auspicio arriva dall’Atene del Sannio dove molti appassionati del Grifo nel ricordare quell’intesa mai raggiunta, la sera dell’8 giugno scorso hanno festeggiato la promozione in serie A ottenuta dai ragazzi di Baroni contro il Carpi.