AGNONE – Guai a pensare che la trasferta di Montegiorgio, contro una squadra che non ha più nulla da chiedere al campionato, possa rivelarsi agevole. Guai a non affrontare i marchigiani, già vincenti all’andata, con lo stesso ardore e intensità mostrate con il Pineto. In sostanza, guai a distrarsi. A 180 minuti dalla conclusione della regular season, la posta in palio resta altissima. Le chance di salvezza dell’Olympia Agnonese passano per il nuovissimo rettangolo da gioco (sarà inaugurato nel pomeriggio) del comune fermano, famoso in tutto lo stivale per l’ippodromo “San Paolo”. E l’augurio, restando in tema, è quello che i granata possano disputare una gara al galoppo per centrare una vittoria la quale equivarrebbe ad avere garantito un posto nei play-out, obiettivo minimo fissato dall’entourage del presidente Marco Colaizzo.
Ancora una volta il patron ha deciso di stare vicino la squadra letteralmente rigenerata dalla cura di Antonio Mecomonaco che ha riacceso la luce della speranza nel discorso permanenza in quarta serie. Tuttavia il bello arriva adesso a partire dallo scontro con gli uomini di Massimo Paci. Undici che stando alle dichiarazioni del ds Zeno Cesaretti non è intenzionato a regalare nulla ai molisani. Ma chi lo ha fatto? Verrebbe da aggiungere. “Vogliamo ben figurare contro l’Olympia in corsa per la salvezza e che farà di tutto per ottenere il bottino pieno – dichiara il direttore sportivo del Montegiorgio -. Dal canto nostro abbiamo lavorato benissimo in settimana e, al debutto nel nostro impianto, vogliamo congedarci regalando gioco e tre punti ai nostri tifosi”. Parole che non fanno una grinza e che al tempo stesso dovrebbero caricare ulteriormente i grifoni. Altomolisani che riabbracciano il centrocampista Salifu tornato a pieno regime nella rosa, mentre ancora assente l’infortunato Pippo Litterio. In fatto di formazione, Mecomonaco è orientato a mandare l’identico undici capace di ribaltare il Pineto sette giorni fa al ‘Civitelle’.
Dunque squadra che vince non si cambia con un occhio di riguardo per il centrocampista Luca Ricciardi il quale dovrà stare attento ai cartellini gialli perché diffidato. Non è da escludere una staffetta proprio con Salifu, mentre in difesa fiducia a Corbo, Bisceglia, Albanese e Gentile con Maraolo tra i pali. In attacco Ancora, con Formuso e Ribeiro, dovrà farsi perdonare l’erroraccio della gara di andata quando sullo zero a zero fallì un calcio di rigore. A completare il 4-3-3, in mediana Ricciardi, Pejic e uno tra Diarra e Barbato. Agnonese, forza e coraggio! Montegiorgio – Agnonese, con fischio d’inizio alle ore 15,00, sarà diretta Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino, coadiuvato da Rocco Iacovino di Matera e Stefano Vito Martinelli di Potenza.
Le altre gare: Campobasso-Matelica; Cesena-Castelfidardo; Isernia-Francavilla; Jesina-Forlì; Pineto-Sammaurese; Recanatese-Santarcangelo; Notaresco-Giulianova; Savignanese-Sangiustese; Vastese-Avezzano.