AGNONE. Si torna all’Aragona dove l’Agnonese conserva bellissimi ricordi legati alla conquista dei play-off sotto la gestione Alessandro Del Grosso, ma anche un’amara retrocessione a margine dello spareggio salvezza della passata stagione. Insomma, quella contro i biancorossi non sarà una partita come tutte le altre. In particolare per i due direttori sportivi, Nicola D’Ottavio, fronte Vastese ed agnonese doc, ed Elio Ciccorelli, sponda granata, rispettivamente zio e nipote che inevitabilmente vivranno emozioni altalenanti in tribuna. Nell’impianto adriatico va in onda uno scontro tra due squadre in grande salute che desiderano regalare giocate e gol al numeroso pubblico previsto sulle gradinate a partire dalle 14,30. A proposito dall’alto Molise attesi in almeno 150 pronti a sostenere i ragazzi di Matteo Pizii reduci da tre vittorie consecutive. Vastese e Agnonese è anche sfida tra ex in campo. Da una parte Vittorio Esposito che nella stagione 2012-2013 contribuì con 6 reti ad una miracolosa salvezza dell’Olympia targata Corrado Urbano, dall’altra Alfred Mamadou Kone, detto Dudù, l’anno scorso con la casacca del club presieduto da Franco Bolami. Inutile sottolineare, dunque, che le premesse per assistere a novanta minuti spettacolari ci sono tutte. In casa altomolisana morale a mille dovuto anche alla disponibilità di una rosa che non registra defezioni. Così alla vigilia del confronto Pizii è intenzionato a riproporre l’undici che sette giorni fa, sotto una pioggia battente, ha avuto ragione dell’Avezzano grazie alla rete siglata dall’argentino Pablo Costa. Ecco appunto, Acosta. Sarà lui a guidare il reparto avanzato con Minacori e Kone ad agire da esterni. “Giochiamo meglio in trasferta” ha ricordato Pizii che lancia il guanto di sfida a Dos Santos e compagni. Molto tuttavia dipenderà dal lavoro che saranno in grado di fare Peijc, Viscovich e Barbato ai quali saranno affidate le chiavi del centrocampo, reparto nevralgico e che quasi sicuramente deciderà le sorti del confronto. Al tempo stesso appare determinante il contributo del pacchetto arretrato composto da Diakitè, Frabotta, Allegra e Nicolao chiamati a fermare elementi di grande spessore tecnico quali Dos Santos, bestia nera dei molisani, i due Esposito, autori del blitz di Recanati, Palumbo, ma senza dimenticare l’enfant prodige di casa, Nicolò Cavuoti, classe 2003 e già sul taccuino di numerosi procuratori italiani. In definitiva se qualcuno pensa alla performance di centrocampisti e attaccanti, impossibile non tenere d’occhio quelle dei difensori che in settimana avranno certamente immagazzinato i consigli della chioccia Erminio Rullo. Il derby mare e monti sarà arbitrato dal signor Marco Marchioni della sezione di Viterbo, mentre i due assistenti portano il nome di Mauro Ottobretti di Foligno e Mario Capasso di Piacenza. Non resta che incamminarsi verso l’Aragona, magari dopo un buon brodetto…
Le altre gare di oggi: Avezzano-Giulianova; Porto Sant’Elpidio-Matelica; Campobasso-Recanatese; Jesina-Fiuggi; Pineto-Montegiorgio; Notaresco-Chieti; Tolentino-Cattolica; Vastogirardi-Sangiustese.