L’Agnonese volta pagina. Dopo la sconfitta contro il Castelfidardo, la quarta consecutiva, il club granata decide di cambiare guida tecnica e affidarsi ad Andrea Liguori che subentra all’esonerato Stefano Senigagliesi. Il tecnico marchigiano oltre alla crisi di risultati paga in prima persona un avvio di stagione partito con netto ritardo nonché scelte di mercato discutibili. A Liguori, classe 1975, campano, ma abruzzese di adozione, il compito di risollevare il Grifo dall’ultimo posto in classifica.
Con esperienze da allenatore in seconda sulle panchine del Losanna, Tours e Laval al fianco dell’ex attaccante del Milan, Marco Simone, Liguori è stato presentato questa mattina e nel pomeriggio guiderà il suo primo allenamento al “Civitelle” in vista del recupero di mercoledì a Tolentino. Nel curriculum del neo tecnico dell’Olympia anche esperienze con il Bellinzona, Primavera del Napoli e Avezzano. Liguori ad Agnone porta con sé il suo secondo e preparatore atletico, Filippo Ridolfi.
“L’accordo con Andrea Liguori conferma, se ce ne fosse bisogno, la ferrea volontà di dare una sterzata al cammino sinora affrontato dall’Olympia che possiede le potenzialità per raggiungere la salvezza diretta”, il commento della dirigenza presieduta da Daniele Trotta.
Nelle prossime ore la società di viale Castelnuovo ufficializzerà l’arrivo di un difensore centrale, mentre continua a sondare il mercato per potenziare la rosa.