Si è svolta ieri, presso la Z.A.C. “Valle Amara” di Roio del Sangro, la prova regionale per cani da seguita su cinghiale “Coppa Rosa” Abruzzo, valevole come selezione per l’accesso alla finale nazionale che si svolgerà a Grosseto il 7 maggio. E sul podio finisce l’agnonese Gaia Cerimele, con il suo segugio maremmano “Golia“.
«Era da qualche anno che stavamo pensando di organizzare una manifestazione simile, tutta al femminile, ma prima il covid, poi altri problemi organizzativi, avevano frenato questo progetto. – spiega il presidente della Libera Caccia, Antonio Campitelli – Quest’anno, finalmente, siamo riusciti a concretizzare questa prova, e credo di poter dire che come prima edizione abbiamo avuto un buon riscontro».
«Nonostante il meteo inclemente che negli ultimi turni, con una pioggia scrosciante, non ha permesso un ottimale svolgimento della prova, mettendo in difficoltà concorrenti e ausiliari, – continua il dirigente dell’associazione venatoria – abbiamo avuto alcuni soggetti che hanno svolto dei lavori veramente entusiasmanti, e delle conduttrici che si sono dimostrate di assoluta capacità e competenza, con piena padronanza della conduzione del proprio ausiliare e conoscenza degli animali».
Di seguito il podio della manifestazione: 1ª classificata e campionessa regionale, Lorenza Tuttolani, con “Bosco”, segugio maremmano, punti 163,00 Ecc; 2ª classificata, Alessia Lipartiti, con “Guerrina”, segugia maremmana, punti 155,00 M.B; 3ª classificata, Gaia Cerimele, con “Golia”, segugio maremmano, punti 145,00 B.
«Vanno i miei complimenti, e quella di tutta la Libera Caccia Abruzzo, a tutte le concorrenti che hanno partecipato, per la sportività, per la grinta e per le capacità dimostrare, ma soprattutto per quello che ho visto essere un grande spirito di amicizia, che in una mattinata ha legato alcune concorrenti che nemmeno si conoscevano. – aggiunge Campitelli – Un grosso in bocca al lupo alla concorrente che rappresenterà l’Abruzzo nella finale “Coppa Rosa” di Grosseto. Voglio ringraziare per la sempre pronta collaborazione gli amici Gianluca e Armando Palmieri.
Il titolare dell’azienda “A.F.V. Valle Amara” di Roio del Sangro, Sabtino Di Carlo, che ci ha ospitato nella sua struttura. L’amico giudice Angelo Landi, che come sempre ha dimostrato competenza e serietà di giudizio, e che accogliamo con piacere ogni qual volta organizziamo delle manifestazioni cinofile. Coadiuvato dall’immancabile Saverio De Iuliis, ormai ad un passo dall’abilitazione a giudicare, ma con un bagaglio di esperienza sulle spalle che lo rende un punto di riferimento per tanti amici cinofili, e che ringrazio per l‘impegno che non fa mai mancare quando si tratta di cinofilia.
Spero che questo sia stato un semino che abbiamo piantato per coltivarlo con sagacia e attenzione, affinché l’anno prossimo si possa coinvolgere più cacciatrici e appassionate di cinofilia in questa manifestazione.
Credo sia importante far risaltare chi, a discapito di stereotipi e classismi, si mette in gioco per dimostrare che la caccia non è un’attività riservata solo ad un pubblico maschile, ma sia un’atavica passione che avvicina anche donne e ragazze, che sanno vivere, in maniera semplice e naturale, il legame con la natura e con l’ambiente. Grazie di nuovo a tutte le concorrenti, e spero di rivedervi il prossimo anno».