Il Comune di Agnone, finalista per il prestigioso titolo di “Capitale italiana della cultura 2026”, accoglie con entusiasmo i giovani provenienti dalle altre città che erano in lizza per il titolo. Questa iniziativa, denominata “Cantiere Città”, promossa dal Ministero della Cultura e dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, mira a valorizzare e promuovere i progetti culturali ideati dalle città concorrenti durante la fase di candidatura.
“Cantiere Città” è un percorso dedicato alle città finaliste, esteso su tutto il territorio nazionale, che offre
un’opportunità unica di consolidamento delle capacità progettuali e di accompagnamento specifico per
dare un futuro alle proposte culturali elaborate. In particolare, per dare una nuova centralità alle energie
creative dei giovani, nasce “Cantiere città – Junior edition“. Questo progetto sta coinvolgendo giovani tra i 18 e i 23 anni da ciascuna città finalista, i quali stanno co-progettando e gestendo un programma di due
giornate di attività culturali nel proprio Comune, supportati dal Comune e dalla Fondazione.
In risposta all’avviso del Comune di Agnone, un gruppo numeroso di giovani tra i 18 e i 23 anni ha costituito la “Consulta dei giovani” e organizzato un evento speciale. Durante queste due giornate, i giovani mostreranno agli ospiti provenienti dalle altre città finaliste il cuore di Agnone, con la sua cultura e tradizione, collaborando alla creazione di contenuti che verranno diffusi dal Ministero della Cultura.
Successivamente, i giovani della consulta avranno l’opportunità di visitare le altre città finaliste, contribuendo a uno scambio costruttivo di progetti, pareri e idee con coetanei provenienti da tutta Italia.