(ANSA) – L’AQUILA – La Provincia dell’Aquila rende noto che a decorrere da ieri, 20 giungo, e per l’intero periodo estivo, si attiveranno, come previsto dal piano di controllo di popolazione approvato dall’Ispra, gli abbattimenti dei cinghiali per la salvaguardia delle produzioni agricole. Il coordinamento delle operazioni è affidato, come per legge, al personale della Polizia provinciale. Alle attività parteciperanno anche i cacciatori con qualifica di selecontrollore e coadiutore, designati dagli ambiti territoriali di caccia (ATC) della Provincia.
“È fondamentale – ha sottolineato il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentiis – che in questo periodo le associazioni ed i singoli agricoltori segnalino tempestivamente alla Polizia provinciale le zone agricole dove sono in corso i danneggiamenti e dove vengono avvistati più frequentemente i cinghiali, al fine di rendere maggiormente efficace ogni azione di controllo”.
Un provvedimento tardivo, quello della Provincia de L’Aquila, atteso che in questo periodo le colture sono già in atto da tempo e ormai prossime alla raccolta. I cinghiali, in queste settimane, hanno banchettato sui terreni coltivati dell’aquilano, per la disperazione degli agricoltori.
Nell’Atc Vastese, ad esempio, le stesse operazioni sono iniziate da oltre un mese e mezzo.