I Carabinieri dell’Aliquota operativa della compagnia di Ortona, a conclusione di una lunga e articolata attività di indagine, hanno dato esecuzione all’ordinanza degli arresti domiciliari a carico di un 52enne del luogo, già con precedenti specifici in materia di spaccio di cocaina.
L’abitazione dell’uomo era diventata, nel corso del tempo, una vera e propria centrale di spaccio, frequentata giornalmente da diverse decine di clienti. Lo scorso marzo era stata arrestata una operatrice sanitaria di 37 anni che custodiva la droga in qualità del complice dello spacciatore. Nel corso dell’operazione odierna sono stati sequestrati circa trecento grammi di sostanza stupefacente e il materiale utilizzato per il confezionamento in dosi. Per la stessa ipotesi di reato sono stati denunciati in stato di libertà altri cinque soggetti del posto, mentre altrettanti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per favoreggiamento, avendo favorito lo spacciatore nei tentativi di eludere i controlli dell’Arma. Infine circa trenta assuntori, tutti clienti dell’arrestato, sono stati segnalati alla Prefettura di Chieti per gli adempimenti del caso in relazione al possesso della patente di guida.