Torna il ConfArte Festival, con la rassegna dal titolo “Famiglia [è] Impresa”. Tre gli ospiti d’eccezione che saranno protagonisti a Chieti in tre distinti appuntamenti, a settembre: Roberta Bruzzone, Giuseppe Lavenia e Filippo Roma.
Il primo appuntamento è per sabato 6 settembre, alle ore 21, al Teatro Marrucino. La celebre criminologa Roberta Bruzzone andrà in scena con l’evento “L’ombra di Narciso: viaggio nell’inferno della manipolazione affettiva”.
Sabato 13 settembre, sempre al Teatro Marrucino, alle 21, sarà la volta di Giuseppe Lavenia: lo psicologo e psicoterapeuta intratterrà il pubblico sul tema “Bambini e adolescenti digitali. Crescere nell’epoca degli schemi tra gioco, rischio e solitudine”.
Infine, domenica 21 settembre, in piazzale Marconi, alle ore 21, ci sarà il noto giornalista televisivo Filippo Roma, de Le Iene, che presenterà il suo libro “Si ami chi può”. L’evento chiuderà la giornata “Chieti, COiLIBRÌ Legge”, promossa dal Patto comunale per la lettura.
I biglietti sono in vendita su CiaoTickets e al botteghino del Teatro Marrucino. Possono essere acquistati in abbonamento per i due eventi o singolarmente. Il biglietto unico non è nominativo ed è cedibile all’occorrenza. L’appuntamento con Filippo Roma, invece, è gratuito.
La rassegna è promossa da ConfArte, la categoria Cultura, Turismo e Spettacolo di Confartigianato Chieti L’Aquila, in collaborazione con il Comune di Chieti, in partnership con Academy ForMe e Chieti Città che Legge e con il contributo di Bper Banca e Toduba.
“Con il ConfArte Festival – dichiara il presidente di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo – vogliamo confermare l’impegno dell’associazione nel promuovere momenti di crescita culturale e di confronto su temi che toccano da vicino la vita delle famiglie e delle imprese. Abbiamo scelto ospiti di grande rilievo come Roberta Bruzzone, Giuseppe Lavenia e Filippo Roma per affrontare argomenti di forte attualità che intrecciano il sociale, l’educazione, il digitale e le relazioni umane. Cultura e spettacolo sono strumenti fondamentali per stimolare consapevolezza e rafforzare il senso di comunità: con questa rassegna – conclude Saraullo – Confartigianato intende dare un contributo concreto alla crescita del territorio, unendo tradizione e innovazione in un percorso comune di sviluppo”.