Si è inoltrato nel bosco insieme alla moglie e a due amici di famiglia, ma probabilmente non ha calcolato bene i tempi ed è stato colto dal calare della sera. A quel punto, disorientato e impaurito, ha chiamato con il telefono cellulare, che per fortuna aveva campo, la moglie pregandola di lanciare l’allarme. Protagonista della vicenda un sessantenne di Agnone, la di lui consorte e due amici di famiglia.
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è stato allertato questo pomeriggio per la ricerca di quattro cercatori di funghi dispersi nei boschi in località Selva di Carovilli.
Le quattro persone, due coppie residenti in Agnone, dopo ore di cammino, avevano smarrito la via di rientro e, preoccupate per il sopraggiungere del buio, hanno allertato i soccorsi.
Una squadra del CNSAS si è recata immediatamente sul posto. Insieme ad una squadra dei carabinieri forestali di Carovilli, si è proceduto a raggiungere le persone disperse mediante le coordinate da loro stesse fornite attraverso i telefoni cellulari. La loro posizione, tuttavia, non era lontana dalla viabilità ordinaria e, nel giro di breve tempo, è stato possibile trarle in salvo. Le quattro persone sono quindi state accompagnate alle loro auto dai Carabinieri forestali spaventate, ma in buone condizioni di salute. Conclusione a lieto fine, dunque, per la disavventura dei quattro cercatori di funghi.