ANSA – Dopo che un prelato in servizio alla Segreteria di Stato e residente a Santa Marta, dove abita il Papa, è risultato positivo al Covid19, sono in corso da questa mattina, a quanto si apprende, i controlli nella stessa residenza. I dipendenti della Segreteria di Stato che possono aver avuto contatti con il monsignore italiano ora al Gemelli, sono convocati per sottoporsi al tampone. Secondo le stesse fonti, lo stesso papa Francesco sarebbe stato sottoposto al tampone ma ancora non se ne conosce l’esito.
Alcuni dipendenti vaticani stanno rispondendo alla chiamata e sono smistati per le procedure nell’atrio della residenza di Santa Marta. Altri stanno facendo presente di essere già entrati in regime di isolamento. Il monsignore in servizio alla Segreteria di Stato, trovato ieri positivo al Coronavirus, è ricoverato al Columbus, la clinica gestita dal Policlinico Gemelli individuata come seconda struttura sanitaria Covid-19 a Roma oltre allo Spallanzani
- testo e foto Ansa