Arriva puntale come sempre la fotografia più autorevole ed aggiornata della ristorazione italiana: è Ristoranti d’Italia 2024, la nuova Guida del Gambero Rosso giunta alla sua 34^ edizione.
Sono 14 i locali del Molise inseriti nella guida, tra ristoranti, trattorie e wine bar, di cui un primo ingresso e una distribuzione omogenea tra le province di Campobasso e Isernia. Tra tutte spicca una grande eccellenza, la Locanda Mammì che conferma le Due Forchette e si aggiudica il premio speciale ‘Ferzo Wines qualità prezzo’: nel ristorante di Stefania Di Pasquo ad Agnone è possibile assaporare ricette familiari, cucinate con tecnica, mente aperta e amore per il territorio. Piatti puliti, dai sapori riconoscibili, mai con più di tre o quattro elementi alla volta, spesso vegetali.
Interessanti proposte anche tra le trattorie, dove si possono contare tre Due Gamberi: L’Elfo a Capracotta, il regno di Michele Sozio, ricavato dalle cantine di un palazzo del ‘700: uno scrigno che custodisce la tipicità della cucina locale avvalendosi solo di carni provenienti dai pascoli limitrofi, di verdure, ortaggi e legumi dall’orto di proprietà – comprese le lenticchie di Capracotta – varietà di funghi e tartufi neri e bianchi, sempre di provenienza molisana; Existo Osteria Molisana a Isernia, una solida realtà che negli anni si è guadagnata una folta schiera di affezionati clienti grazie all’appassionata promozione delle risorse del territorio molisano; Locanda Belvedere da Stefano a Rocchetta di Stefano Rufo, già cuoco di successo in tv e dalla carriera internazionale che, ad un certo punto, ha deciso di tornare nella sua terra d’origine e dedicarsi interamente, con il suo ristorante, a promuovere la tradizione gastronomica molisana rinvigorendola con la sua esperienza e fantasia.