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  • Cyberbullismo e ambiente, le priorità del Consiglio comunale dei ragazzi

    Si è insediato, nei giorni scorsi, il Consiglio comunale dei ragazzi di Agnone. L’occasione è stata quella dell’ultima seduta dell’assise civica. Un progetto di educazione civica, quella del mini sindaco, fortemente voluto anche dall’amministrazione comunale dei grandi, quella istituzionale.

    «Benvenuti in questo Consiglio comunale. – ha esordito il sindaco Daniele Saia, rivolgendosi direttamente ai giovani seduti in aula – E’ un progetto molto interessante, quello portato avanti dalla scuole di Agnone, che ha anche dato i suoi frutti tangibili. Siamo orgogliosi di avere in maggioranza una ex mini sindaco, la consigliera Michela Cerbaso. E un altro ex mini sindaco fa parte dello staff dell’amministrazione, Enrico De Simone. Evidentemente questo progetto è servito a far avvicinare i giovani alla politica, ad elaborare un programma, a confrontarsi democraticamente. E’ un momento formativo di forte importanza a nostro avviso».

    Il mini sindaco eletto, Antonio Saia, ha preso subito dopo la parola: «Grazie per l’opportunità che ci date permettendoci l’insediamento in questa sede istituzionale. Grazie a questo progetto abbiamo compreso quanto difficile e al tempo stesso importante è impegnarsi per risolvere anche le piccole problematiche quotidiane di una comunità. Ci siamo occupati, in questi mesi, di temi importanti, quali il bullismo e il cyberbullismo, problemi sempre più attuali, ma anche della tutela ambientale sulla quale stiamo ancora lavorando, e dei comportamenti discriminatori che impediscono l’integrazione a ragazzi stranieri. Tante altre cose avremmo potuto e dovuto fare, ma la situazione di emergenza sanitaria ci ha un po’ ostacolato». Questa la composizione del Consiglio dei ragazzi: sindaco Antonio Saia; consiglieri di maggioranza: Petitti Giorgia, Verdile Danilo, Pannunzio Alex e Colaizzo Francesca; consiglieri di minoranza: Greta Gualtieri, Pierpaolo Porfilio e Martina Bianchini.

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