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  • Dagli States all’Alto Molise per raccontare l’emigrazione di un popolo, William Douglass torna ad Agnone

    AGNONE – Torna a distanza di anni nel paese che lo ha adottato donandogli la cittadinanza onoraria. L’antropologo americano, William Douglass sarà ospite domani sera, venerdì 7 settembre, al teatro Italo Argentino (ore 17,00) per presentare la ristampa con traduzione italiana del libro: “L’emigrazione in un paese Meridionale. Agnone tra storia e antropologia”. L’evento in collaborazione con le Edizioni Iannone di Isernia, Comune di Agnone e Teatro Italo Argentino, è stato voluto dal centro studi Alto Molise “Luigi Gamberale”. All’incontro interverranno: Lorenzo Marcovecchio, sindaco di Agnone, Linda Marcovecchio, assessore alla Cultura del Comune di Agnone, Vincenzo Cotugno, assessore alla Cultura della Regione Molise, Francesco Paolo Tanzj, scrittore, Norberto Lombardi, storico, Michele Petraroia, dell’Auser “Giuseppe Tedeschi”, Carlo Fantini e Giovanni Petta. Coordinerà i lavori Ida Cimmino, presidente del Centro studi di Agnone.

    Il libro – Il lavoro di W. A. Douglass è il frutto di una elevata padronanza di metodologie scientifiche applicate alle indagini di comunità e di un’ampia visione delle tematiche emigratorie, trapiantate nel fertile humus agnonese, ricco di testimonianze e richiami sociali e storici. Esso può essere considerato come il più moderno, approfondito e articolato studio di una comunità molisana mai realizzato sotto un profilo di storia sociale.La ricerca per lunghi anni è rimasta circoscritta nell’ambito specialistico. Questa nuova edizione è l’occasione non solo per rilanciarne la conoscenza e la diffusione, ma anche per ridefinirne criticamente la collocazione in un duplice ambito: le nuove prospettive che si sono aperte sul terreno della mobilità interna e internazionale e una migliore conoscenza del mutamento della società molisana verso la condizione contemporanea. La crisi di questi anni, particolarmente acuta nelle zone interne, ha evidenziato infatti le contraddizioni insite nel modello di modernizzazione della società molisana e sottolineato l’esigenza di recuperare una visione di lungo periodo, legata agli aspetti strutturali del contesto ambientale e ai processi profondi che hanno agito sulla transizione sociale. Nella prospettiva di un nuovo tipo di sviluppo e nella speranza, non effimera, di una diversa forma di protagonismo territoriale, sociale e culturale.

    L’autore  – William A. Douglass è nato a Reno, Nevada, nel 1939. È membro dell’American Anthropological Association, del Current Anthropology, dell’ Istituto Americano de Estudios Vascos e professore emerito presso il Center for Basque Studies di Reno,Nevada.Considerato uno dei più autorevoli esperti in studi sul popolo basco, si è occupato a lungo anche dell’emigrazione italiana in America.Tra il 1972 e il 1974 soggiornò in Agnone per studiare a fondo l’inizio dell’emigrazione molisana approfondendone ogni aspetto, storico, economico, sociale ed antropologico. Il saggio, che rimane una pietra miliare nello studio della emigrazione italiana a livello internazionale, è stato pubblicato in inglese negli Stati Uniti nel 1984 e tradotto solo nel 1990 in Italia con il titolo: “L’emigrazione in un paese dell’Italia meridionale. Agnone tra storia e antropologia” (Giardini ed., aprile 1990).

     

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