«I danni al comparto agricolo aumentano, gli incidenti stradali pure, la Polizia provinciale avvii subito il controllo delle popolazioni di cinghiale così come autorizzato dalla Regione Abruzzo, senza attendere oltre».
La sollecitazione arriva da Angelo Pessolano, presidente provinciale dell’ArciCaccia del Chietino. Nei giorni scorsi la Regione ha emanato una determina dirigenziale con la quale si è dato l’ok alle operazioni di controllo della fauna selvatica gestite dalla Polizia provinciale. «Di fatto però non si sta intervenendo. – spiega Pessolano – La Polizia provinciale deve attivarsi per fare eseguire le attività di controllo alle guardie venatorie volontarie e a conduttori e proprietari di fondi che hanno danni sui loro terreni».
«Per le segnalazioni delle uscite – suggerisce il dirigente dell’associazione venatoria – si può utilizzare la tecnologia costituendo ad esempio un gruppo su WhatsApp, dove chi esce segnala l’uscita e il punto preciso, segnalando anche il rientro a fine uscita ed eventuale abbattimento».