Il Consorzio Sgs -Servizi Globali Sociosanitari, con sede a Lanciano e che racchiude 32 cooperative, partecipa, unica realtà dello Stivale, al progetto internazionale “Rete per l’inclusione sociale delle persone con disabilità nelle aree rurali dell’UE attraverso programmi di tutoraggio e formazione sulla leadership” (Network for social inclusion of people with disabilities in the EU rural areas through mentoring and leadership training program) finanziato nell’ambito dell’Erasmus+.
Il progetto, guidato dalla Federazione provinciale delle Associazioni di persone con disabilità fisiche e organiche di Siviglia, ossia la Cocemfe Sevilla, viene portato avanti da una rete composta da sei partner di altrettanti Paesi, cioè Spagna, Italia, Germania, Slovenia, Turchia e Lituania.
«L’obiettivo – spiegano Luigia Belli e Francesco Tenaglia, responsabili del progetto per il Consorzio SGS – è di pianificare, insieme, un metodo di lavoro finalizzato all’inclusione sociale dei disabili nelle aree interne, attraverso la creazione e l’implementazione pilota di un programma di formazione basato su metodologie di tutoraggio, capacità di leadership e altre competenze trasversali”. I disabili che vivono in zone rurali e nelle aree interne “soffrono – viene evidenziato – una doppia discriminazione: hanno un minor numero di opportunità e una forte mancanza di informazioni, a cui generalmente si associa la carenza di servizi».
Il progetto, tramite educatori professionisti, punta ad identificarne le esigenze, a fornire strumenti e mezzi indispensabili per maturare nuove competenze che consentano loro di partecipare attivamente alla vita della propria comunità e di uscire dall’isolamento, generando opportunità professionali, per il tempo libero e migliorando l’assistenza.
«Tra le attività, – aggiungono Belli e Tenaglia – ci preme segnalarne alcune, quali lo sviluppo di una comunità virtuale di educatori professionisti per adulti, tutor e formatori di persone con disabilità e corsi di formazione specifici transnazionali». Gli altri partner del progetto sono l’Ozara Storıtveno In Invaliıdsko Podjetje Doo, Slovenia; l’Università Gelisim di Istanbul, Turchia; Ländliche Erwachsenenbildung Thüringen e.V., Germania; il Baltic Institute of Educational Technology, Lituania. I rappresentanti dei vari partner del progetto saranno a Lanciano il 4 e 5 maggio prossimi per un “focus group”, cioè per confrontarsi sullo stato del programma e pianificare a breve e lungo termine le azioni da svolgere. Il Consorzio illustrerà le attività in svolgimento e già effettuate.
Al meeting interverranno Sandro D’ercole, presidente del Consorzio SGS; Lorena Ziccardi, coordinatrice dei servizi del Consorzio; Ilaria D’amico, assistente sociale per il Progetto Strategia dell’Area Basso Sangro-Trigno; Liana Libera Diana, psicoterapeuta per il Progetto Strategia dell’Area Basso Sangro-Trigno e Matteo Stenta, infermiere, servizio di assistenza domiciliare Nucleo operativo distrettuale Ortonese. Per la delegazione internazionale anche un giro turistico. «Sarà l’occasione – rimarca Tenaglia – per promuovere e far conoscere la città, con i suoi monumenti e la sua cultura, ad un pezzetto d’Europa».