CAPRACOTTA – “Gli italiani e i capracottesi nel mondo: identità, reti di relazioni, opportunità di promozione”: questo il titolo dell’iniziativa programmata per il 6 settembre a Capracotta. Un momento per riflettere sulla situazione, per lanciare idee e iniziative ma anche per riabbracciare fisicamente i tanti capracottesi che sono sparsi per il mondo e che in questi giorni tornano per la tradizionale festa della Madonna di Loreto.
«Siamo partiti dall’idea che la Capracotta del futuro ha bisogno dell’aiuto di tutti – osserva il sindaco Candido Paglione. Vogliamo inaugurare una stagione di rinascita perché siamo convinti di averne tutte le potenzialità. Per questo vogliamo fare leva su tutte le risorse a nostra disposizione, su tutti i punti di forza. Quelli “classici” e “tradizionali” li conosciamo: l’ambiente, le risorse naturali e paesaggistiche, i prodotti tipici. Ma ci sono anche altre risorse che pensiamo di poter attivare: all’estero abbiamo un grande patrimonio, quello rappresentato dai tanti capracottesi sparsi nel mondo intero.
Ci servono – dice ancora il sindaco – anche idee forti, direi geniali, sicuramente originali, per preparare un grande progetto per il futuro della nostra comunità. Per questo abbiamo pensato a questo primo incontro per riallacciare i rapporti e rivolgere un invito a “non perderci di vista”».
Il convegno-tavola rotonda si terrà il 6 settembre con inizio alle 16.30 nella sala convegni presso l’Hotel “Il conte Max”: vi parteciperanno, dopo i saluti del sindaco Paglione e del presidente della Provincia Lorenzo Coia, il Presidente della Regione Paolo Di Laura Frattura, il senatore Aldo Di Biagio, membro del comitato per gli italiani all’estero del Senato della Repubblica, il Ministro Plenipotenziario Vincenzo De Luca, direttore della direzione generale per la promozione del sistema paese del Ministero per gli Affari Esteri, il docente di Scienza Politica di Unimol Fabio Serricchio e Norberto Lombardi, consigliere CGIE e direttore dei Quaderni sulle migrazioni.
Al termine, presentazione del volume “A la Mereca”, che raccoglie storie di emigranti capracottesi, a cura dell’associazione Amici di Capracotta, quindi spazio alle testimonianze dei capracottesi nel mondo.