«Si ricorda alla cittadinanza e, in particolar modo, ai gestori di pubblici
esercizi, il rigoroso rispetto di tutte le normative inerenti la prevenzione del contagio da COVID 19. In particolar modo si invita al massimo riguardo di quelle che sono le misure inerenti il distanziamento sociale, l’uso dei dispositivi di protezione individuale nei luoghi dove prescritti e, una attenzione massima nell’evitare qualsivoglia forma di assembramento».
E’ l’appello lanciato alla cittadinanza e ai gestori degli esercizi commerciali dalla commissario prefettizio di Agnone, Giuseppina Ferri. In questi giorni la città pullula di turisti e, soprattutto nelle ore serali più fresche, si possono osservare inevitabili assembramenti nei pressi dei locali della movida. Un particolare che non è sfuggito alla commissario Ferri che è così costretta a richiamare tutti all’ordine, o meglio al rispetto delle norme di sicurezza dettate dalle autorità sanitarie e finalizzate alla prevenzione del contagio da Covid19.
«Il momento storico che stiamo vivendo – aggiunge in chiusura la dottoressa Ferri – ci obbliga a tenere sempre alta l’attenzione.
Confidando nel senso civico di ciascuno, si ringrazia per la collaborazione».
E mentre la commissario fa affidamento al buonsenso di tutti, tra i residenti si invoca la mano pesante da parte della Polizia municipale: «A che servono gli agenti della Polizia locale, solo a multare noi agnonesi per divieto di sosta? – polemizzano alcuni dei residenti – Sarebbe oltremodo opportuno che di sera o anche di notte facessero dei controlli in città al fine di disincentivare gli assembramenti».