«E’ con netta soddisfazione che abbiamo appreso i risultati definitivi delle attesissime elezioni europee, che nelle ultime settimane ci hanno tenuti molto impegnati al fine di promuovere il voto informato e consapevole tra i detentori legali di armi. I risultati (non solo italiani) hanno mostrato un diffuso malessere che ha trovato negli esiti del voto una logica conseguenza».
E’ il commento di UnArmi, l’associazione nazionale per la difesa dei diritti dei detentori legali di armi, dopo i risultati delle recenti elezioni europee.
L’associazione aveva invitato gli appassionato di tiro sportivo a sostenere, dentro le urne, i partiti che davano maggiori garanzie sul tema dell’uso legittimo delle armi. E l’esito del voto, che ha visto il prevalere della Lega di Matteo Salvini, è accolto con soddisfazione da UnArmi.
«Pur sentendoci maggiormente rassicurati dalla nuova composizione del Parlamento Europeo, senz’altro più bilanciata di quella passata e con un maggior numero di parlamentari e partiti “non ostili” al nostro mondo, quando non direttamente provenienti dal suo interno, – si legge nella nota dell’associazione – siamo però consapevoli di essere ancora minoranza. Il successo elettorale, che ha premiato l’impegno e la credibilità del mondo armigero, ci spinge quindi ad incrementare il lavoro e gli sforzi per dare ai detentori legali di armi un ruolo da protagonisti della nuova legislatura europea e non più da vittime di forze e personaggi dispotici e irrazionali. Un grande ringraziamento va senza dubbio a tutti i soggetti che si sono impegnati per il raggiungimento di questo risultato, tra cui tutti i poligoni e le armerie che hanno diffuso i materiali informativi predisposti, ma soprattutto a tutti coloro che hanno mostrato, col loro voto deciso, le potenzialità e la forza che il nostro mondo è capace di esprimere».