I militari del locale Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente, per oltre 35 milioni di euro, emesso dal GIP del Tribunale di Sulmona (Dott. Giorgio Di Benedetto), su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il citato Tribunale (dott.ssa Aura Scarsella), nei confronti di una società operante nel settore del commercio all’ingrosso di materiale elettrico e dei relativi rappresentanti legali.
L’attività è il frutto di un’articolata e complessa verifica fiscale che le Fiamme
Gialle hanno condotto nei confronti di un “evasore totale” individuato
nell’ambito dell’attività di monitoraggio dei soggetti economici c.d. di rilevanti
dimensioni operanti nella provincia aquilana. L’attenzione dei finanzieri veniva da subito attirata dalle numerose anomalie riconducibili alle discordanze tra i dati contabili indicati sul sito web della società e quelli riscontrabili attraverso le banche dati in uso al Corpo.
I successivi accertamenti evidenziavano infatti che il contribuente, nonostante
avesse conseguito profitti per oltre 72 milioni di euro, non aveva presentato,
per gli anni d’imposta dal 2011 al 2015, le previste dichiarazioni, evadendo così
le relative imposte.