«Purtroppo anche nel 2024 continuiamo a piangere morti sul posto di lavoro. Per questo motivo, nel rispetto di chi ha perso la vita compiendo il proprio dovere, accogliamo la ricorrenza del primo maggio per ribadire l’impegno per la costruzione di una società di diritti e sicurezza. Un dovere di giustizia sociale che non va mai disatteso».
Sono le parole del sindaco di Agnone, Daniele Saia, con le quali l’amministratore comunica che nella giornata di oggi, alle ore 10 del mattino, si terrà un momento di riflessione e di ricordo dei morti sul lavoro. L’appuntamento è davanti al monumento ai Caduti sul lavoro (zona artigianale San Giovanni Paolo II) realizzato e donato alla città, dal compianto maestro artigiano, Nicola Cacciavillani.
«Anche quest’anno il Comune di Agnone celebra la festa dei lavoratori, – chiude Saia – una ricorrenza importante per ricordare le battaglie condotte nella storia a difesa dei diritti dei lavoratori».