MONTAZZOLI – «Al fine di evitare che siano del tutto vanificati gli interventi eseguiti dalla Regione Abruzzo e si abbia una nuova interruzione della provinciale, si ritiene necessario che il Comune di Montazzoli, nell’ambito del finanziamento di 985mila euro, preveda anche alla esecuzione di opere a salvaguardia della viabilità provinciale».
Firmato ingegner Giovanni Masciarelli e ingegner Vittorio Di Biase, ovvero rispettivamente il responsabile dell’ufficio tecnico e il dirigente del servizio del Genio civile.
Con una nota del 2 marzo, dunque, i vertici del Genio civile di Chieti mettono la parola fine alle polemiche e al battibecco mediatico tra il sindaco di Montazzoli, Felice Novello e il vicesindaco di Castiglione Messer Marino, Giuliano Petta.
Motivo del contendere l’utilizzo dei fondi, già stanziati, per la grossa frana sulla provinciale tra Castiglione e Montazzoli.
Secondo Novello quei soldi servono alla captazione delle acque che, scendendo dalla montagna, innescano le frane.
Secondo Petta, invece, quei fondi devono servire anche per la risistemazione e messa in sicurezza della sede stradale al km 9.
Nei giorni scorsi, tra i due, uno scambio acceso di pareri a mezzo stampa. Ora però s risolvere la questione è appunto il Genio civile, investito del problema dallo stesso Comune di Castiglione Messer Marino.
Il problema, a questo punto, è che il progetto già fatto stilare dal Comune di Montazzoli, non prevede interventi sulla sede stradale. Occorrerà una variante, una modifica e questo molto probabilmente comporterà un ulteriore slittamento nell’avvio dei lavori.
Francesco Bottone
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