MONTAZZOLI – Frane e trasporto pubblico, trovata la soluzione per l’Alto Vastese.
Buone notizie dalla riunione tecnica a Pescara. Attivato da Montazzoli un servizio navetta.
C’è voluta una riunione tecnica a Pescara tra sindaci, responsabili delle autolinee e dirigenti del settore Trasporti della Regione per arrivare alla conclusione più semplice ed ovvia: far viaggiare i pendolari di Montazzoli su un altro autobus. Una navetta, dunque, banalmente, come proposto sin dall’inizio dal sindaco di Montazzoli, Felice Novello.
E’ quanto si apprende dai partecipanti alla riunione di questa mattina a Pescara.
Nei giorni scorsi l’autobus degli studenti per Atessa che parte da Castiglione Messer Marino, dopo un interminabile viaggio per Agnone e Rosello, era costretto a tornare indietro per diversi chilometri, fino a Montazzoli appunto, per prelevare i pendolari di quel paese. Tutto a causa della frana che ha chiuso con tonnellate di fango e pietre la provinciale tra Castiglione e Montazzoli. Un’ora e mezza abbondante per arrivare ad Atessa.
Questa mattina la protesta degli studenti di Castiglione e il blocco stradale, cui è seguita l’occupazione simbolica e pacifica del Comune. E dopo la protesta finalmente la soluzione, quella che anche uno sciocco avrebbe partorito in due secondi.
Da domani un altro autobus partirà da Montazzoli per incontrare il mezzo partito da Castiglione, trasferire i pendolari e raggiungere, su un solo autobus, le scuole di Atessa.
Tutto regolare, dunque, con i soliti orari per i pendolari. La Regione si farà carico di pagare i costi in più per gli autobus sostitutivi, le famose navette messe in campo dalle autolinee.
Francesco Bottone