Frode informatica, truffe on line e sostituzione di persona, questi i reati contestati dai Carabinieri al 33enne di origini napoletane identificato.
Era riuscito a rubare l’identità ad un noto perito assicurativo riuscendo poi a depredare ingenti somme di denaro a numerose ignare vittime in tutta Italia prima di essere scoperto e denunciato dai Carabinieri della Stazione di Ripalimosani.
I militari hanno dato il via alle indagini dopo la denuncia del perito assicurativo, formalizzata nell’agosto del 2019. A nome della vittima risultavano esistenti tre carte prepagate del tipo “postepay evolution”, nonché un conto corrente, attivati presso vari uffici postali ubicati nelle provincie di Napoli e Benevento utilizzando copie di documenti d’identità falsamente riprodotti con i dati personali dello stesso, ma usando la foto di un’altra persona.
Con i medesimi fasulli documenti, attraverso annunci on line, venivano perpetrate svariate truffe in tutta Italia, in danno di altrettante vittime indotte con inganno ad effettuare bonifici sul conto corrente in uso al malfattore, ma intestato al perito assicurativo.
Le attività investigative poste in essere con la minuziosa analisi delle transazioni per l’esecuzione dei bonifici, tutte localizzate nel territorio campano, hanno permesso ai Carabinieri di Ripalimosani, di addivenire all’identificazione del reo che, nella circostanza, veniva denunciato per accesso abusivo ad un sistema informatico, sostituzione di persona e truffa.
L’Arma dei Carabinieri raccomanda sempre di fare estrema attenzione alla tutela dei propri dati personali (documenti d’identità, coordinate bancarie, estremi di pagamento), evitandone la pubblicazione, soprattutto tramite internet.