Carabinieri sventato furto di rame in una cava.
Continuano senza sosta in tutto il territorio della provincia di Isernia le attività dei Carabinieri per contrastare qualsiasi forma di criminalità, in particolare il fenomeno dei furti che risultano tra i reati che creano maggior allarme sociale. Nel corso della notte, presso l’area industriale di Pozzilli, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro, hanno sventato un furto di rame. I malfattori, che stavano perpetrando il furto all’interno di una cava, probabilmente ritenutisi scoperti dalla pattuglia dei Carabinieri, che stava espletando in quella zona un mirato servizio di prevenzione e controllo del territorio, sono stati costretti a darsi alla fuga, abbandonando anche alcuni attrezzi atti allo scasso. I Carabinieri hanno così sventato il furto di un considerevole quantitativo di quello che viene comunemente definito “oro rosso”, materiale ritenuto particolarmente appetibile da bande di malviventi, spesso composte da pregiudicati originari dell’est Europa, specializzate in questo tipo di reato. Gli arnesi rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro, mentre i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, anch’essi intervenuti sul posto hanno effettuato un sopralluogo per acquisire eventuali ulteriori elementi utili alla identificazione degli autori del tentato furto. Intanto posti di blocco sono stati istituiti dai Carabinieri lungo le arterie stradali che collegano la provincia di Isernia con quella di Caserta, non molto lontano dal luogo dell’evento, nel corso dei quali sono stati eseguiti accertamenti su sessanta veicoli in transito e identificate ottanta persone tra conducenti e passeggeri.
Furto di rame da una cantiere sventato dai Carabinieri
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.