CAMPOBASSO – Futuro dell’ospedale Caracciolo di Agnone, Lorenzo Marcovecchio incontra il direttore generale della Asrem, Gennaro Sosto. Il sindaco di Agnone, ieri, accompagnato dall’assessore alla Sanità, Edmondo Amicarelli e dal consigliere, Germano Masciotra, ha avuto un faccia a faccia con l’ingegnere calabrese nominato da Frattura alla guida della sanità molisana. Sul tavolo la proposta che dovrà essere inserita nell’Atto aziendale sposata dai medici e comitati agnonesi in merito ad una riorganizzazione che chiede servizi fondamentali per l’utenza. Servizi arcinoti e già illustrati in un incontro pubblico da don Francesco Martino, responsabile della pastorale sanitaria della diocesi di Trivento, nonché cappellano del Caracciolo.
“L’ingegnere Sosto – ha esordito Marcovecchio – sembra aver recepito e compreso le nostre richieste, le quali non sono mere posizioni o di campanile, ma rappresentano le reali esigenze di un territorio, quello che ingloba quattro province (Isernia, Chieti, L’Aquila e Campobasso), che si sposano con le prescrizioni normative. Con Sosto – ha proseguito il primo cittadino di Agnone – abbiamo concordato di vederci nuovamente a fine mese quando sarà stato emanato il decreto del commissario ad acta”.