Un ministro della Cultura con sangue molisano. Almeno per metà. E’ l’ormai ex direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano, giornalista professionista, già vice direttore del Tg1 e del quotidiano Libero. Nato a Soccavo (Napoli) nel 1962, la mamma del neo ministro era di Agnone e si chiamava Adele Marinelli. Classe 1931, abitava nel rione la Ripa a due passi dal Belvedere e da giovane si trasferì a Napoli dove conobbe il marito che a distanza di qualche anno dal matrimonio la lasciò vedova con due figli, Gennaro e Massimo.
Nell’albero genealogico del neo ministro anche una parentela con i fonditori di campane Pasquale e Armando Marinelli visto che i bisnonni erano fratelli. Molti altri gli intrecci di consanguineità che Sangiuliano conserva in alto Molise dove qualche anziano del centro storico ricorda di averlo visto scorrazzare da piccolo. Laureato in giurisprudenza alla Federico II, ha poi conseguito un dottorato in Diritto ed economia, sempre a Napoli, Sangiuliano successivamente ha ottenuto un master in diritto privato europeo alla Luiss di Roma dove ha avuto come professore l’ex premier e leader del M5S, Giuseppe Conte. Nel suo curriculum è stato docente alla Lumsa, alla Sapienza e alla Luiss, e dal 1996 al 2001 è stato direttore del quotidiano Roma e poi vicedirettore di Libero.