(ANSA) – CAMPOBASSO, 25 SET – La proposta di legge approvata ieri dal Consiglio regionale del Molise che disciplina il sostegno all’editoria locale non ha trovato consensi unanimi da parte delle società editrici. Nell’apertura dell’edizione di oggi ‘Il Quotidiano del Molise’, fondato 21 anni fa da Giulio Rocco, la definisce «un colpo mortale da Toma» e spiega che «il Consiglio regionale ha approvato l’ennesima modifica alla legge in materia per favorire alcuni editori a danno di altri». Poi aggiunge: «Dal 30 settembre il Quotidiano del Molise chiude».
La notizia della chiusura del giornale, che non sarà più in edicola, ma resterà nella versione online, era già trapelata qualche giorno fa. In Molise, dunque, dal prossimo primo ottobre resterà solo un quotidiano nella versione cartacea in distribuzione nelle edicole: ‘Primo Piano Molise‘. Come annunciato giorni fa dal direttore, Luca Colella, uscirà abbinato a ‘Il Messaggero‘ di Roma. (ANSA).
(ANSA) – CAMPOBASSO, 25 SET – «Un fallimento per tutti. Tutto ciò mi rattrista, penso a chi resterà senza un sostegno economico». Così, all’ANSA, il presidente regionale dell’Ordine dei giornalisti, Pina Petta, commenta la chiusura dal prossimo 30 settembre de ‘Il Quotidiano del Molise‘.
«Avevo già rappresentato questa ipotesi al presidente della Regione, Donato Toma – spiega la presidente dell’Odg – soprattutto in Molise le aziende editoriali non possono reggere solo con i propri contributi, ma hanno bisogno di sostegno pubblico affinché ai cittadini sia garantito il diritto all’informazione sancito dalla Costituzione. Chiusa un’azienda editoriale, viene meno anche il pluralismo dell’informazione». (ANSA).