AGNONE – Era il 9 maggio quando l’Università delle Generazioni si apprestava ad ospitare una delegazione della stampa estera con l’obiettivo di creare una partnership per progetti futuri. Proprio per questa iniziativa, l’amministrazione comunale finiva nel mirino di alcuni quotidiani locali con l’accusa di non aver accolto degnamente gli ospiti provenienti da Roma.
La giunta, però, non ci sta e risponde alle critiche con un comunicato che riportiamo qui di seguito.
In relazione a quanto pubblicato sulla presunta noncuranza dell’Amministrazione Comunale riguardo la presenza di una delegazione digiornalisti della stampa estera nei giorni 9 e 10 maggio u.s. in Agnone, invitati dal dr Lanciano autore di “Agnone in vendita per nonmorire”, corre l’obbligo di esporre alcune precisazioni stanti le polemiche venutesi a creare. I fatti son i seguenti:
- nessun invito ufficiale era stato inviato agli uffici del comune ma solo contatti informali col sindaco e altri componenti della giunta daparte del dr Lanciano(così come affermato dallo stesso ) nei giorni antecedenti;
- il giorno 9 maggio, invitato dal prof Tanzj alla manifestazione organizzata presso l’Aula Magna del locale ITIS organizzata per laFesta dell’Europa, il sindaco Carosella porgeva il suo saluto agli astanti alle ore 10.30 trattenendosi fino alle ore 12 quando per altroimpegno istituzionale doveva lasciare il consesso;
- i giornalisti della stampa estera (attesi per le ore 10.30) si presentavano alle ore 12.30 a causa di un ritardo non previsto;
- il vicesindaco Cacciavillani perciò telefonava al dr Lanciano al fine di poter dare loro un saluto, a nome dell’Amministrazione, nellaSala Consiliare di Palazzo S. Francesco;
- il dr Lanciano esprimeva però il suo diniego in quanto il programma della visita dei giornalisti esteri non poteva subire variazioni;
- il vice sindaco Cacciavillani allora si recava intorno alle ore 15 presso il ristorante ove i giornalisti stavano pranzando portando cosìil saluto dell’Amministrazione;
- inoltre il vice sindaco Cacciavillani, al termine del pranzo, si premurava di accompagnare gli ospiti per le vie di Agnone e presso ilcaseificio Di Pasquo e offriva la sua piena disponibilità ad un operatore di una Tv araba per alcune riprese dei posti di Agnone.
Pertanto, dispiace che tutto sia stato strumentalizzato dando luogo a polemiche sterili e senza alcun costrutto.L’Amministrazione Comunale è ben lieta che le associazioni agnonesi prendano iniziative tendenti allo sviluppo della nostra comunitàanche se a volte possano apparire paradossali: Agnone è una città ricca di tradizioni che in questo momento storico sta cercando unsuo ruolo anche se con difficoltà e tra mille incertezze. L’ Amministrazione comunale auspica, pertanto,che ogni soggetto, sia essopubblico o privato, dia il suo fattivo contributo alla comunità evitando però sterili strumentalizzazioni.