“Sono 45” le nomine decise dal Consiglio dei ministri per i viceministri e sottosegretari di Stato. I viceministri sono 6 e 39 sono invece i sottosegretari. Lo afferma il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro al termine del Cdm.
“Non abbiamo parlato di deleghe, le faremo in settimana, entro giovedì”. Lo ha annunciato il ministro dei rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro al termine del cdm aggiungendo che la cerimonia di giuramento è prevista per mercoled’ 13 giugno alle 13 a Palazzo Chigi.
“Oggi abbiamo portato persone competenti e di capacità: questo è il governo del cambiamento”. Così il ministro Riccardo Fraccaro al termine del Cdm che ha provveduto alla nomina dei sottosegretari e viceministri.”Ora auspichiamo che anche le commissioni partano celermente. Il parlamento inizi a legiferare anche se l’importante non è la quantità delle leggi che produrrà ma la qualità”.
La crisi della Tim “ci fa capire perché è importante che Ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico lavorino all’unisono. Così come è importante le delega alle telecomunicazioni, che ho deciso di tenere”. Lo annuncia in un un passaggio di un post sulla vertenza Tim Di Maio.
Il deputato M5S Stefano Buffagni è stato nominato sottosegretario agli Affari Regionali. Buffagni, fedelissimo di Luigi Di Maio, era dato in pole nei giorni scorsi per il Ministero del Tesoro e per il Mise sembrava essere stato escluso, nel pomeriggio, dalla squadra di governo.
Laura Castelli e Massimo Garavaglia sono stati nominati viceministri all’Economia. Sottosegretari al Mef saranno invece Massimo Bitonci e Alessio Villarosa.
l senatore M5S Vincenzo Santangelo, il deputato leghista Guido Guidesi e il deputato M5S Simone Valente sono stati nominati sottosegretari al ministero per i Rapporti con il Parlamento e la Democrazia Diretta.
l ministero dell’Interno non avrà un viceministro ma 4 sottosegretari: a ricoprire questa caricasaranno Nicola Molteni e Stefano Candianidella Lega mentre per il M5S sono stati nominati Luigi Gaetti e Carlo Sibilia.
Il senatore M5S Vito Crimi è stato nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria. La delega a Pari Opportunità e Giovani è stata assegnata invece al deputato M5S Vincenzo Spadafora, nominato anche lui sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.
I parlamentari M5S Davide Crippa e Andrea Cioffi e l’economista vicino alla Lega Michele Geraci entrano nel governo al Ministero dello Sviluppo Economico. Le fonti non specificano se i tre siano stati nominati viceministri o sottosegretari. Al ministero del Lavoro andranno invece il deputato M5S Claudio Cominardi e il deputato pontino della Lega Claudio Durigon.
Il dirigente medico Armando Bartolazzi, candidato M5S per il ministero della Salute, e il deputato leghista Maurizio Fugatti sono stati nominati sottosegretari al ministero della Salute.
Il deputato M5S Salvatore Micillo e la deputata ed ex assessore del Comune veneto di Sacile Vannia Gava sono stati nominati sottosegretari all’Ambiente. Tra i ministeri senza Portafoglio il deputato M5S Mattia Fantinati va alla Pubblica Amministrazione, il presidente del Forum italiano sulla disabilità va al ministero della Famiglia e della Disabilità mentre la deputata leghista Giuseppina Castiello approda al ministero del Sud. Il giurista Luciano Barra Caracciolo, vice segretario generale alla Presidenza del Consiglio durante il governo Berlusconi II, è stato nominato sottosegretario agli Affari Europei.
La candidata M5S alla Farnesina Emanuela Del Re, il deputato M5S Manlio Di Stefano, il senatore e presidente del gruppo Maie Ricardo Antonio Merlo e il deputato della Lega Guglielmo Picchi entrano nella squadra di viceministri e sottosegretari al Ministero degli Esteri.
Il deputato M5S Vittorio Ferraresi e il deputato leghista Jacopo Morrono sono stati nominati come sottosegretari (o viceministri, l’eventuale upgrade verrà reso noto ufficialmente in un secondo momento) al ministero della Giustizia.
L’economista e parlamentare della Lega Armando Siri, l’ex deputato M5S Michele Dell’Orco – non eletto alle elezioni del 4 marzo – e l’ex assessore regionale ligure Edoardo Rixi entrano nel governo finendo nel team di viceministri e sottosegretari del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.
Il deputato M5S Angelo Tofalo e il deputato della Lega Raffaele Volpientrano nel governo come sottosegretari alla Difesa.
L’economista M5S Lorenzo Fioramonti e il preside brindisino Salvatore Giuliano entrano nel governo come sottosegretari all’Istruzione. Giuliano era stato candidato dal Movimento come ministro all’Istruzione durante la campagna elettorale.
La senatrice della Lega Lucia Borgonzoni e il deputato M5S Gianluca Vacca sono stati nominati sottosegretari al ministero dei Beni Culturali. Alle Politiche agricole vanno invece l’esponente veneto del Carroccio Franco Manzato e Alessandra Pesce, designata come ministro dell’Agricoltura dal M5S nel corso della campagna elettorale.