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  • “I piccoli paesi sono grandi. Narrazioni e misure”, a lezione con Pazzagli dell’Unimol e Mazziotta dell’Istat

    I piccoli paesi sono grandi. Narrazioni e misure“. E’ questo il tema della seconda lezione della Scuola dei piccoli Comuni di Castiglione Messer Marino, in programma venerdì 6 dicembre dalle 14,30 alle 18,30, come sempre nell’aula multimediale dell’istituto scolastico comprensivo. A parlarne, Rossano Pazzagli, docente di storia moderna e di storia del territorio e dell’ambiente all’Università del Molise e direttore della Scuola, e Matteo Mazziotta, dirigente di ricerca Istat che ha recentemente collaborato alla definizione, costruzione e calcolo dell’Indice di Fragilità Comunale (IFC) di cui si parlerà nel corso della giornata. Come di consueto, aprirà i lavori la sindaca di Castiglione, Silvana Di Palma.

    «I piccoli comuni sono grandi – osserva il direttore Pazzagli, lanciando la seconda lezione di quello che è diventato una sorta di master sulle aree interne dell’Appennino – non solo perché spesso hanno un territorio esteso da amministrare, ma anche perché contengono risorse economiche e patrimoni ambientali e culturali di rilevante interesse per loro stessi e per l’intera società. Il processo di marginalizzazione che hanno dovuto subire negli ultimi settanta anni, con il conseguente spopolamento, non ha cancellato del tutto il loro potenziale, né il loro ruolo come erogatori di servizi di base e presidi di democrazia, ambiti della partecipazione e del senso civico».

    «I paesi, ovvero i piccoli comuni, troppo spesso narrati come luoghi semplici, rappresentano in realtà territori pieni di complessità – fa notare Mazziotta, dirigente di ricerca Istat – non solo sotto il profilo territoriale, ma anche sotto quello economico e sociale. Sono luoghi, multiformi, articolati, spesso ardui da amministrare in quanto contenitori di spazi e dinamiche ampie ed eterogenee. La perdita di popolazione non equivale ad una conseguente semplificazione dell’agire amministrativo, né tantomeno una più facile quotidianità. Ecco perché è necessario costruire indicatori e indici che possano ben rappresentare le realtà in cui vivono milioni di cittadini orgogliosi della propria terra».

    La scuola è promossa dal Comune di Castiglione Messer Marino, in collaborazione con l’Università del Molise, e con il supporto di un partenariato strategico composto da ANCI Abruzzo, UNCEM Abruzzo, UNPLI Abruzzo, AVIS Abruzzo, Slow Food Abruzzo, CAI Abruzzo, GAL Maiella Verde, Spazio 001, Istituto comprensivo statale di Castiglione Messer Marino – Carunchio, Confcooperative Abruzzo. Per partecipare alle lezioni, che anche quest’anno sono gratuite, è possibile iscriversi tramite il form presente sul sito della Scuola, www.scuolapiccolicomuni.it. Per ulteriori informazioni e contatti si può scrivere a scuoladeipiccolicomuni@gmail.com.

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