Sono venticinque i prodotti che entrano a pieno titolo nell’Olimpo dell’eccellenza gastronomica abruzzese. A stabilirlo, sono state le varie giurie di esperti del Premio Qualità Abruzzo, ideato dalla Scuola di Alta Formazione e Perfezionamento “Leonardo” di Qualiform, la cui prima edizione si è conclusa sabato 12 aprile 2014 nella splendida cornice del teatro comunale di Città Sant’Angelo. Nel corso di una intensa mattinata, presentata dal giornalista Gianluca Marchesani, sono intervenute varie personalità tra cui Loriano Di Sabatino, coordinatore delle giurie tecniche, Mauro Pallini, ideatore del premio, e Gabriele Florindi, sindaco di Città Sant’Angelo, concordi nel risaltare il grande valore dei prodotti che hanno partecipato al concorso, che parlano di storie aziendali, territori, tradizioni, sapienze, conoscenze tecniche e culturali, oltre che necessarie passioni capaci di rendere la nostra regione seconda a nessuna per quanto riguarda l’eccellenza a tavola. Prima della premiazione, si è svolta una qualificata tavola rotonda dal titolo “Qualità: tradizione, innovazione, sviluppo e formazione nel mondo agroalimentare” alla quale hanno partecipato Silvano Ferri, Feder Dop Italia, Angelo Tarquinio, tecnico gastronomo Regione Abruzzo, Paola Ippoliti, Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi (Onaaf), Paola Pittia, Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali dell’Università di Teramo, Giovanni Agresti, Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo, Dino Pavone, chef del ristorante Emozioni d‘Abruzzo, Alberino D’Olimpio, delegato Organizzazione nazionale assaggiatori di vino (Onav) della provincia di Chieti, Silvia Manetta, dirigente scolastico Istituto di Istruzione Superiore “Di Poppa-Rozzi” Teramo. Dai vari interventi, è emersa la necessità di puntare sulla qualità come leva per l’affermazione dei prodotti in un mercato sempre più attento ai temi della sofisticazione alimentare. E l’Abruzzo, in questo, sta già molto avanti: tutti i produttori che hanno partecipato al Premio, infatti, sono testimonianza di questo percorso fatto di attenzione al prodotto e conoscenza di materie prime e processi di produzione che nasce da una lunga tradizione ma anche da una crescente capacità imprenditoriale, in cui la conoscenza tecnica si affianca al senso del buono da sempre presente nella nostra cultura. La sfida attuale, è stato detto, è sempre più quella di comunicare bene questo valore, confrontandosi e non chiudendosi, concependosi in un mercato internazionalizzato, con le sue opportunità ma anche i suoi rischi. E iniziative come il Premio Qualità Abruzzo vanno proprio nella giusta direzione: far crescere la consapevolezza del valore, promuovendo chi davvero sa fare bene nel contesto della nostra tradizione gastronomica.
Il Premio Qualità Abruzzo, che gode del patrocinio della Regione Abruzzo, delle Province di L’Aquila, Pescara, Teramo e Chieti, del Comune di Città Sant’Angelo, del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, dell’Istituto alberghiero “G. Marchitelli” di Villa Santa Maria e del ristorante Emozioni d’Abruzzo di Collecorvino, a luglio avrà una seconda parte dedicata al vino (info e aggiornamenti sul sitowww.premiabruzzo.it).
Nel dettaglio, ecco le aziende insignite del riconoscimento.
Bevande alcoliche – Birra: Black Maya di Birrificio Golden Rose di Chiappini Melania (Pianella). Vino cotto: Lu Bambinell di Cioti Filiberto Azienda Agricola (Campli). Liquori: Elisir liquore d’Abruzzo alla Genziana di Ival S.a.s. Iannamico (Fara Filiorum Petri),
Olio – Dop: Trappèto di Caprafico Colline Teatine DOP biologico di Azienda agricola Tommaso Masciantonio (Casoli), Extravergine d’oliva: Olio Tre Torri di Frantoio Della Valle (Prezza).
Formaggi e Latticini – Latticini freschi: Ricotta vaccina di Alimonti Nicola (Guardiagrele); Formaggio fresco a pasta filata fior di latte mozzarella di Caseificio San Giovanni S.r.l. (Montazzoli). Pasta filata: Caciocavallo di Caseificio San Giovanni S.r.l. (Montazzoli). Formaggi semistagionati: La Gustosa di Fattoria del Vomano di Colleluori Nicola (Casoli di Atri). Formaggi stagionati di latte caprino:Fattoria del nonno caciotta di capra “Grotta” di De Vitis Giampietro (Fara Filiorum Petri). Formaggi stagionati di latte ovino: Pecorino Brigantaccio di Coop. A.S.C.A. (Anversa degli Abruzzi).
Miele – Miele uniflora: Miele di montagna dei parchi d’Abruzzo Santoreggia di Apicoltura Raggi di Sole di Franco Troiani (Pescina). Miele di melata: Miele di melata di Apicoltura Luca Finocchio (Tornareccio).
Paste – I formati tradizionali “Chitarra” di Pastificio Fratelli De Luca srl (Chieti).
Salse – Passata di pomodoro a pera di Azienda Agricola Pasqualone Diego (Penne).
Salumi cotti – Arrosticini di filetto di Spiedì (Pescara)
Sottoli – Crema di Zolle di Azienda agricola Terrae Fructus (Pettorano sul Gizio).
Confetture – Le colline di Evagrio Confettura extra di uva Montepulciano “Ragnata” di Antenucci Antonio & c. S.n.c. (Cupello).
Torroni – Torrone finissimo di Piretti Federico di Piretti Emma (Atessa)
Dolciumi – Preparati a base di cioccolato: Cioccofruit di D’Alessandro confetture srl (Giuliano Teatino). Confetti: Cubano di IRC William Di Carlo srl (Sulmona).
Salumi – Salumi crudi: Mortadelle di Campotosto “detta coglione di mulo” di Azienda agricola la Mascionara (Campotosto). Salsicce di carne: Salsiccia dolce di Peschetola (Cupello. Salsicce di fegato: Salsiccia di fegato di Peschetola (Cupello). Ventricina di Peschetola (Cupello).
Inoltre, sono stati assegnati anche i Premi Innovazione 2014, attribuiti dal comitato di gestione che, a partire dalle osservazioni delle commissioni e dalla valutazione dei prodotti, ha voluto assegnare alcuni riconoscimenti per esaltare i processi innovativi di alcune aziende: Elisir Artemide di Ferrante Luisa (Cupello), Riconoscimento alla Professione di Marcello Di Nicola (Roseto degli Abruzzi), Elio Grand Cru di Tenuta Sant’Ilario di Colancecco Laila (Pineto), Aprutino Pescarese di Frantoio oleario di Ranieri Alfredo (Rosciano),Pecorino Muffato di Coop. A.S.C.A. (Anversa degli Abruzzi), Le Regine Cupello carciofini di Soc. Coop. Ortofrutticola San Rocco (Cupello), confetti Cubano di IRC William Di Carlo srl (Sulmona) e Salame ‘Rprezzate di Di Federico Lucio (Nocciano).