L’ingegner Elvira La Rocca, responsabile dell’area tecnica del Comune di Belmonte del Sannio, nominata e assunta dall’ex sindaca Di Primio a scadenza temporale e appena confermata nel suo incarico dal commissario prefettizio, ha siglato, nei giorni scorsi, la determina dirigenziale avente ad oggetto “Lavori di manutenzione straordinaria di efficientamento energetico di immobili comunali da concedere in comodato d’uso gratuito per l’apertura di attività” in località Crognaleto. Si tratta di portare a termine, dunque, un progetto avviato dalla precedente amministrazione, quella guidata dalla sindaca Anita Di Primio e dell’assessore Michele Di Primio, finalizzata a contrastare lo spopolamento con incentivi al trasferimento della residenza in paese e all’apertura di attività commerciali, artigianali o agricole. E infatti i fondi dai quali attingere sono quelli finalizzati a realizzare interventi di sostegno alle popolazioni residenti nei comuni svantaggiati, come appunto Belmonte del Sannio e la quasi totalità dei centri dell’Alto Molise.
I contributi serviranno ad adeguare alcuni immobili appartenenti al patrimonio disponibile del Comune da concedere poi in comodato d’uso a persone fisiche o giuridiche, mediante bando pubblico, per l’apertura di attività commerciali, artigianali o professionali, per un periodo di cinque anni dalla data di inizio attività. E sempre all’interno del progetto sono previsti contributi per l’avvio delle stesse attività, anche agricole, a patto che gli interessati trasferiscano la propria residenza e dimora abituale in paese, nel limite di cinquemila euro a beneficiario. L’idea alla base del progetto è piuttosto semplice: concedere incentivi economici in modo da creare le condizioni agevolate per aprire una attività lavorativa nei piccoli centri montani, attraendo così persone, meglio ancora famiglie, che restino a vivere sul posto, per almeno i cinque anni successivi. Un progetto che la ex sindaca Di Primio ha sposato in pieno, credendo nelle potenzialità di una misura che dovrebbe esercitare una certa attrattiva per andare a vivere nei piccoli comuni della cosiddetta “montagna di mezzo“. Gli immobili da ristrutturare a Belmonte saranno poi concessi e adibiti ad abitazione principale per coloro che si trasferiranno in paese o per esercitare forme di “lavoro agile”. Il Comune di Belmonte del Sannio ha ovviamente aderito al bando ed è risultato beneficiario di poco meno di centoventimila euro, erogati in tre anni in tranche da quarantamila euro ciascuna. Ed è l’impresa edile Mastronardi di Agnone quella che è stata scelta, mediante affidamento diretto, per la realizzazione dei lavori in località Crognaleto.