Si è temuto il peggio per un ottantaseienne residente a Fara San Martino che ieri intorno alle 15 si è allontanato volontariamente da una residenza per anziani.
Fin da subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi, con l’intervento di Vigili del Fuoco, Protezione Civile Pegaso e Carabinieri. Intorno alle 19, a seguito anche di un contatto telefonico avuto con il figlio dell’anziano, è scattato l’allarme per i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo. La Prefettura di Chieti infatti, oltre a coinvolgere le squadre, ha attivato anche l’unità cinofila molecolare.
Fortunatamente l’anziano è stato ritrovato intorno alle 23 in un campo di ulivi, poco distante dalla struttura che lo ospita. Infreddolito e con una serie di escoriazioni alla testa forse dovute a una caduta accidentale, era comunque in discrete condizioni di salute.
Collocato sulla barella dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, è stato quindi affidato all’ambulanza della Protezione Civile che, con il sanitario a bordo, ha provveduto al trasporto in ospedale.