Pronto il progetto esecutivo per mettere in sicurezza e riaprire al transito il viadotto Sente-Longo, tra Molise (Belmonte del Sannio) e Abruzzo (Castiglione Messer Marino). Il ponte con i suoi 185 metri di altezza, 1200 metri lunghezza e campate di 200 metri, è il più alto d’Italia e il secondo in Europa. L’imponente opera ingegneristica è stata realizzata tra il 1974 e il 1977, in acciaio e calcestruzzo. Da settembre 2018 è chiusa al transito, a causa della rotazione dei piloni due e sette. A seguito della convenzione stipulata da Anas con la Provincia di Isernia, gestore dell’infrastruttura, sono state sviluppate le indagini geologiche e le attività progettuali.
«Gli interventi – precisa Anas all’Agi – avranno le seguenti modalità: Lavori di I fase e riapertura al traffico con limitazioni di portata. Lavori di II fase per la sistemazione definitiva dell’opera ed eliminazione di tutte le limitazioni. Per la prima fase è stato completato il progetto esecutivo ed è in corso il confronto con il Mit per il reperimento della necessaria copertura finanziaria».