«Il varo di un progetto in cui crediamo e lavoriamo da anni e che oggi vede finalmente il collocamento sul mercato dei primi vini subacquei del Molise prodotti da “LeProfondità”, la più grande cantina subacquea italiana». E’ l’annuncio della cantina “LeProfondità” alla vigilia dell’atteso assaggio delle prime bottiglie di Tintilia appena riemerse dopo una sorta di affinamento nelle profondità del mare Adriatico.
«Un primato mondiale, il nostro, – spiegano dalla cantina molisana – frutto di studio, innovazione e ricerca nel campo del cantinamento nelle profondità del mare, annunciato in anteprima nel mese di luglio scorso, a seguito dell’ultimo panel di assaggio da parte dei nostri enologi ed esperti e che ha già destato molto interesse nel panorama enologico nazionale e curiosità di diversi wine lovers internazionali».
«Qualche mese fa, infatti, sono riemerse dai nostri fondali, in serie limitata, le prime bottiglie di Tintilia – noto vitigno autoctono del Molise – e di Falanghina che, dopo mesi di maturazione nel buio delle profondità marine, con temperatura e pressioni costanti, cullati dalle correnti del mare Adriatico al largo della costa di Termoli, hanno acquisito ed amplificato valori e caratteristiche tali da rendere la loro degustazione un’esperienza sensoriale unica ed esclusiva».
«Domani avremo quindi il piacere di scoprirne insieme caratteristiche identificative e sentori. Ci incontreremo alle ore 17,30 nelle suggestive location del Sottovento, al Porto Turistico Marina di San Pietro dove, alla presenza di istituzioni e di diverse rappresentanze locali e nazionali del mondo del vino, dopo un racconto del progetto e della nostra azienda – tutta molisana e tutta al femminile -, sveleremo i primi quattro vini al mondo riemersi dal mare del Molise».
Seguirà una originale degustazione dei vini in abbinamento a preparazioni curate dagli chef dell’Unione Cuochi Regione Molise, sodalizio della Federazione Italiana Cuochi.