AGNONE – “La Diocesi di Trivento ha aperto ufficialmente un’inchiesta, come atto dovuto, sulla vicenda, e sta in questa fase acquisendo tutti gli elementi conoscitivi per tutelare la fede pubblica comune ed impedire di approfittarsi del “pius credulitatis affectus” dei semplici fedeli, propagandando un culto basato su presupposti discutibili se non forzati oltre ogni logica ragione umana, che non escludono l’adozione di provvedimenti di censura per i fedeli in materia”.
E’ quanto scrive in una nota don Francesco Martino, parroco di Villacanale. Il tutto accade dopo l’articolo pubblicato dal settimanale DiPiù che, tramite un’intervista a Luigi Mastronardi, papà dell’attrice Alessandra, ha dedicato un servizio al culto della Madonna della Fonte Minaldo di Villacanale (frazione di Agnone).
“L’articolo pubblicato sul settimanale DiPiù del 24 ottobre – chiarisce don Francesco Martino – non è in alcun modo avvallato né condiviso dalla parrocchia di Villacanale e dalla Diocesi di Trivento e riporta opinioni personali private dei suoi autori e ispiratori che vogliono accreditare un culto pubblico inesistente della Madonna della Fonte Minaldo sulla base di presunti miracoli di cui non esistono testimonianze storiche e di fede credibili, né documentazioni archivistiche che vadano oltre la leggenda. La Diocesi di Trivento vigilerà e interverrà energicamente per la repressione di ogni abuso, forzatura e manipolazione della fede popolare – conclude il prete – per la tutela della verità da lei annunziata come Chiesa”.