SCHIAVI DI ABRUZZO – Mancano i posti a sedere, bambini viaggiano in piedi dentro lo scuolabus.
Il mezzo comunale di Schiavi di Abruzzo non è più sufficiente a contenere gli alunni e a rimetterci è il trasporto in sicurezza.
E’ una questione di matematica spicciola, che un ragioniere dovrebbe capire al volo. Se i posti a sedere sono meno dei bambini, qualcuno di questi, inevitabilmente, resterà in piedi. Oppure dovranno sedersi l’uno sull’altro.
Con l’apertura dell’anno scolastico si torna a parlare di trasporto alunni in sicurezza a Schiavi di Abruzzo. Prima era l’assenza di un accompagnatore a preoccupare, ora, risolto finalmente quel primo problema, ne resta un altro: i bambini che hanno necessità di prendere lo scuolabus comunale sono in numero maggiore alla disponibilità di posti a sedere.
Il Comune ha pensato di risolvere il problema utilizzando l’auto in dotazione alla Polizia municipale come mezzo aggiuntivo allo scuolabus. E così al mattino l’agente della Municipale porta quattro, cinque, a volte anche sei bambini, delle elementari e delle medie, fino a Castiglione Messer Marino, sede delle scuole. Nove chilometri all’andata e nove al ritorno. Ovviamente l’auto di servizio del vigile non è munita di seggiolini, quelli obbligatori per il trasporto dei bambini.
Un espediente che non può andare avanti per molto, evidentemente, anche perché quel mezzo aggiuntivo non basta, visto che anche questa mattina, ad esempio, sullo scuolabus non c’era posto e qualche bambino è stato costretto a viaggiare seduto in braccio ad un altro (come si vede nel tondo rosso della foto qui accanto a sinistra, ndr). Una situazione di intuibile pericolo.
L’importante è trasportarli a scuola in ogni modo e con ogni mezzo o far viaggiare in sicurezza i bambini dell’asilo, elementari e medie di Schiavi? A questa domanda bisogna rispondere.
E non è vero che l’unica soluzione è quella di lasciare a piedi qualche bambino, quindi non garantendo il servizio di trasporto a tutti indistintamente.
Il Comune ha infatti a disposizione un secondo scuolabus, potrebbe utilizzare quello, visto che ha anche un altro dipendente munito di apposita patente. O in alternativa acquistare uno scuolabus più capiente, efficiente e sicuro, e finalmente a norma, munito anche di cinture di sicurezza, come ha fatto già il Comune di Castiglione (vedi foto accanto, ndr).
Non ci sono soldi? Per i concertoni di Ferragosto si trovano, si troveranno anche in questo caso ben più importante.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
tel: 3282757011