ANSA) – PESCARA, 7 LUG – Ha indotto i titolari di alcune aziende ispezionate a rivolgersi ad una società di consulenza in materia di sicurezza sul lavoro della quale era socio occulto per ottenere denaro: protagonista della vicenda un medico 60enne addetto al Servizio Prevenzione e Tutela della Salute nei luoghi di Lavoro per conto della Asl, indagato per corruzione e concussione, e sospeso dal servizio per la durata di sei mesi su disposizione della magistratura. Le condotte illecite del pubblico ufficiale sono state compensate dai due soci titolari dell’azienda di Montesilvano, coindagati per i medesimi reati, con più versamenti, per un totale di oltre 57 mila euro che sono stati pagati attraverso una serie di bonifici emessi a favore dei due figli del dirigente medico indagato, mascherati come pagamenti di fatture relative a prestazioni lavorative fittizie.
Medico abruzzese della Asl indagato per corruzione
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