VENAFRO – Da tempo ormai il Gruppo Scarabeo è vicino alle problematiche di gestione che colpiscono il museo Winterline di Venafro; una di queste problematiche è legata ai costi di gestione della struttura, va ricordato infatti come, solo pochi mesi fa, il museo creato dall’associazione Winterline Venafro ONLUS fosse stato a rischio sfratto in quanto i proprietari dei locali, l’Istituto Autonomo Case Popolari per essere chiari, dichiararono di non poter più affidare gratuitamente i locali per il museo e di non poterne più sostenere le spese di esercizio. Considerata l’attività di volontariato svolta dall’Associazione Winterline Venafro ONLUS, che si regge sulle sole offerte raccolte durante le visite o da eventuali sponsorizzazioni, si trovò una parziale soluzione al problema sfratto tramite un accordo tra Ente Parco dell’Olivo, Regione Molise, IACP, Comune di Venafro e l’Associazione Winterline stessa. Tale accordo a tutt’oggi risulta solo parzialmente rispettato, in particolare va evidenziato che la richiesta, fatta dallo IACP al Comune di Venafro, di abbassare i costi tributari sull’immobile non risulta ancora ottemperata, inoltre va detto che l’Ente Parco dell’Olivo si sta facendo carico delle spese nonostante anche la riduzione degli stanziamenti Regionali previsti.
Ad ogni buon conto, proprio per ridurre i costi di gestione e di esercizio del Museo Winterline, il Gruppo Scarabeo ha inteso fornire il museo di illuminazione a LED e a risparmio energetico, in questo modo si ottiene un abbattimento del 70/80 % del consumo energetico con conseguente risparmio economico.
Luciano Bucci, Presidente dell’associazione Winterline Venafro ONLUS, dichiara: “La vicinanza del Gruppo Scarabeo alla nostra iniziativa è da sempre stata fattiva e collaborativa, l’azione odierna, che vede il gruppo Scarabeo donatore di corpi illuminanti a basso consumo per il Museo, è la dimostrazione di come la volontà di voler salvaguardare il proprio territorio si manifesta anche con piccoli gesti come questo che si trasformano in un risultato di risparmio effettivo per l’esercizio del Museo stesso e, nell’ottica di salvarlo, danno un tassello in più affinché si eviti lo sfratto. Ringrazio personalmente, e a nome dell’associazione il Gruppo Scarabeo e, sono convinto, ci saranno anche altre iniziative, alcune già in corso, che ci vedranno collaborare”