I Carabinieri del ROS e del Comando Provinciale di Vibo Valentia hanno eseguito misure cautelari a carico di 334 indagati, accusati di associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, fittizia intestazione di beni, e riciclaggio. Contestualmente sequestrati beni per 15 milioni di euro.
L’imponente operazione, in cui risultano indagate complessivamente 416 persone, oltre che la Calabria, interessa anche la Lombardia, il Piemonte, il Veneto, la Liguria, l’Emilia Romagna, la Toscana, il Lazio, la Sicilia, la Puglia, la Campania e la Basilicata. Alcuni indagati localizzati in Germania, Svizzera e Bulgaria. Centinaia i militari in azione, supportati anche da unità del GIS, del Reggimento Paracadutisti, degli Squadroni Eliportati Cacciatori, dei Reparti Mobili, da mezzi aerei e unità cinofile.
(ANSA) – TERAMO, 19 DIC – Tenente colonnello, 52enne, Giorgio Naselli aveva preso possesso del comando provinciale carabinieri di Teramo il 19 settembre 2017, proveniente dal comando del reparto operativo di Catanzaro. Sposato con 4 figli, tarantino di Castellaneta, formazione all’Accademia, nella sua carriera ha all’attivo il servizio nel Battaglione di Bari e nel nucleo o operativo della Compagnia di Bagheria nel Palermitano. Un ufficiale abituato a gestire situazioni delicate e complesse indagini contro ‘Ndrangheta e cosche mafiose siciliane. Il saluto alla cittadinanza l’aveva consegnato alla stampa pochi giorni prima dello scorso 19 ottobre, quando aveva preso servizio come nuovo vice comandante del Gruppo Sportivo Carabinieri, il nucleo organizzativo dell’Arma nel settore sportivo con compiti di addestramento e agonistici nelle diverse discipline olimpiche. Naselli è stato arrestato alle prime ore del mattino ed è stato trasferito nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, dove ha già incontrato il suo legale.