Dal 1° ottobre scorso, il Circolo San Pio segna una svolta storica nel suo direttivo, che ora include due donne e un giovane, rappresentando un cambiamento significativo nelle attività del sodalizio. “Non sarà più un circolo per anziani, ma un punto di riferimento per tutti gli agnonesi, indipendentemente dall’età e dal genere,” ha dichiarato il presidente, Nicola Capparozza.
Ripercorrendo la storia del Circolo, si ricorda come, a causa della diminuzione delle presenze dei soci, il compianto presidente Gaetano del Coiro fosse costretto a mantenere aperti i locali per diversi anni, fino al 2019. Da quel momento, il Circolo Anziani San Pio ha visto una rigenerazione, grazie all’impegno del manager Enzo Carmine Delli Quadri, Nicola Caparozza, Roberto Bianchini, Giulio Brunetti, Gino Di Ciocco, Bruno D’Agnillo e Gianfranco Oriente.
La denominazione del Circolo è stata modificata in “Circolo di Conversazione San Pio”, dando il via a una serie di eventi e manifestazioni che hanno cercato di coinvolgere la comunità. Tuttavia, nonostante gli sforzi, i locali della struttura sottostanti il convento dei Cappuccini, hanno continuato a presentarsi come un ritrovo poco frequentato da giovani e donne. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente complicato la situazione, portando a un passaggio di gestione verso un’associazione agnonese, la cui identità si è rivelata piuttosto anonima.
“Questo periodo di transizione è stato difficile. La nuova gestione ha cercato di cambiare gli obiettivi del Circolo, ma non ha trovato il sostegno necessario da parte della comunità,” ha spiegato Capparozza. Di fronte a queste sfide, il direttivo ha capito che era necessaria una trasformazione radicale. Sono stati organizzati incontri e confronti con donne e giovani, l’ultimo dei quali si è svolto il 27 settembre scorso. Così le nuove attività proposte spaziano dalla promozione dei valori cristiani alla lettura di testi locali, fino alla valorizzazione del quartiere dei Cappuccini. Inoltre, previsti corsi di scacchi, recitazione, attività motoria e serate di degustazione di prodotti gastronomici. Non da meno la presenza di un campo da bocce indoor, pc, connessione ad internet e maxi schermo.
“È fondamentale che il Circolo diventi un luogo di incontro per tutti, dove ciascuno possa sentirsi parte di una comunità viva e attiva,” ha aggiunto Capparozza. Con l’ottimismo di una risposta positiva, il direttivo ha convocato un’assemblea straordinaria. Durante l’incontro, sono stati nominati come nuovi membri del direttivo due donne e un giovane: Amalia Gennarelli, Mara Di Pietro e Vittorio Masciotra, quest’ultimo in sostituzione di un membro dimissionario. Dopo la nomina, Gennarelli è stata designata vice-presidente vicaria, Giulio Brunetti vice-presidente, e Bruno D’Agnillo segretario e tesoriere.
Il nuovo direttivo è dunque così composto: Nicolino Capparozza (presidente), Amalia Gennarelli (vice-presidente vicaria), Giulio Brunetti (vice-presidente), Mara Di Pietro, Roberto Bianchini, Bruno D’Agnillo (segretario-tesoriere), Gianfranco Oriente e Vittorio Masciotra (consiglieri) ed Enzo Carmine Delli Quadri presidente onorario.
“Questo nuovo inizio segna una fase di rinnovamento e inclusività per il Circolo Padre Pio, con l’obiettivo di diventare un vero punto di riferimento per la comunità di Agnone” le parole di Delli Quadri che da sempre crede nel valore e nelle potenzialità dell’associativismo locale quale veicolo di aggregazione, confronto e stimolo.