AGNONE. E’ questa la storia di un amore inseparabile che dura da 70 anni. Il 7 maggio scorso Alfredo Di Pietro e Giuseppina Santilli hanno festeggiato l’anniversario del loro matrimonio a Buenos Aires dove, per lavoro, si sono trasferiti agli inizi del dopoguerra. Una unione, quella della coppia agnonese, avvenuta per procura appunto il 7 maggio del 1950, quando Giuseppina, appena 19enne, fu accompagnata all’altare dal suocero. Nella chiesa di Sant’Emidio il marito Alfredo, di un anno più grande, non c’era visto che un anno prima aveva raggiunto la capitale argentina dove fondò la “Maravecchia Costruzioni”, impresa edile che prede il nome dalla contrada da dove era partito. A distanza di dodici mesi (1951), Giuseppina, a bordo del bastimento in partenza da Napoli, da sola, si ricongiunge con il suo amato. Al di là dell’oceano vengono alla luce Felice ed Ettore che oggi proseguono l’attività del padre, il quale a 90 anni suonati, segue ancora l’impresa. Nonostante la lontananza, Giuseppina e Alfredo, divenuti nel frattempo nonni di quattro nipotini, restano legatissimi ad Agnone dove fino a qualche anno fa tornavano per trascorrere intere settimane con amici e familiari. A distanza di settant’anni il loro amore resta indissolubile, vero esempio per le giovani coppie che si avviano a compiere il grande passo. A Giuseppina e Alfredo giunge l’abbraccio caloroso di un’intera comunità al quale si uniscono le congratulazioni più vive per il grande traguardo raggiunto della redazione di de l’Eco online.
Oltreoceano ma con Agnone nel cuore, i 70 anni di nozze di Giuseppina e Alfredo
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